Nissan ha confermato di aver abbandonato i piani per la costruzione di una fabbrica di batterie per veicoli elettrici a causa delle difficoltà finanziarie in corso.
L’azienda avrebbe dovuto realizzare un nuovo impianto per batterie LFP in Giappone e aveva ottenuto l’approvazione del governo già nel settembre dello scorso anno.
Tuttavia, la situazione finanziaria della casa automobilistica appare critica: Nissan ha registrato una perdita di 5,2 miliardi di dollari per l’anno fiscale chiuso a marzo 2025 e prevede di ridurre il personale del 15%.
Il progetto della fabbrica di batterie e i sussidi governativi
Nissan non ha completamente abbandonato l’idea di creare una filiera per le batterie, ma la costruzione dello stabilimento da 1 miliardo di dollari, sostenuto dal governo giapponese con un contributo di 384 milioni, sembra ormai improbabile.
L’impianto avrebbe dovuto ridurre i costi di produzione dei modelli elettrici più piccoli della casa nipponica fino al 30%, con una capacità annua di 5 GWh.
La decisione rappresenta un duro colpo per la strategia di elettrificazione del gruppo, che punta a competere con rivali come Tesla, BYD e le europee Volkswagen e Stellantis.
Le prospettive future: la nuova generazione della Leaf
Nonostante le difficoltà, Nissan mantiene vive le speranze legate al lancio della prossima generazione della Leaf, prevista entro la fine di quest’anno.
Il modello, uno dei primi veicoli elettrici di massa sul mercato, sarà cruciale per riconquistare quote di mercato in un settore sempre più competitivo.
L’azienda dovrà però affrontare sfide significative, tra cui la necessità di trovare fornitori alternativi per le batterie e di contenere i costi in un contesto economico complesso.
Ripercussioni sul mercato automobilistico e sull’occupazione
La decisione di Nissan avrà ripercussioni non solo sul piano industriale, ma anche su quello occupazionale e delle politiche ambientali del Giappone.
Il taglio del 15% della forza lavoro, pari a migliaia di posti di lavoro, solleva preoccupazioni in un momento di incertezza economica globale.
Intanto, il settore delle auto elettriche continua a evolversi rapidamente, con molti competitor che investono massicciamente in nuove tecnologie e capacità produttive.
Nissan dovrà dimostrare di poter tenere il passo nonostante le recenti battute d’arresto.