Nel mondo in costante evoluzione della domotica, l’offerta di robot aspirapolvere sembra non conoscere tregua. Ma tra modelli sempre più sofisticati – e costosi – e alternative economiche spesso deludenti, Narwal Freo S si inserisce con una proposta dal sapore rivoluzionario: un robot sotto i 300€, dotato di autosvuotamento, lavaggio pavimenti e mappatura intelligente. Una combinazione che fino a poco tempo fa era riservata a prodotti ben più costosi.
Narwal, brand noto per soluzioni premium come il Freo X Ultra, cambia marcia proponendo un prodotto accessibile, senza sacrificare troppo in termini di funzionalità. Il Freo S si rivolge a chi desidera un supporto quotidiano per la pulizia, ma non ha necessità di funzioni ultra-avanzate o di spese elevate. È un robot pensato per chi vive in appartamento, per chi ha animali domestici, per chi vuole semplicità ma anche efficienza.
Questa recensione nasce per mettere alla prova il Freo S nella vita reale: analizzeremo il suo comportamento, le scelte costruttive, le potenzialità e – ovviamente – i suoi compromessi. Scopriremo se può davvero competere con prodotti dal costo doppio, e soprattutto se è affidabile nel tempo.
Design e Costruzione
Narwal Freo S adotta un design funzionale, sobrio e pensato per l’efficienza. Il corpo principale del robot ha un diametro di 33 cm, dimensione leggermente inferiore allo standard, ideale per infilarsi sotto letti e mobili bassi. L’altezza complessiva con torretta LiDAR si attesta a 10,7 cm, un valore nella media, ma ben studiato per evitare incastri.
La base di ricarica/autosvuotamento colpisce per la sua compattezza: 33 x 22,8 x 16,2 cm, dimensioni che la rendono perfetta anche per ambienti più contenuti. Il cavo è integrato nella struttura, un dettaglio positivo, ma si consiglia di proteggerlo se si hanno animali domestici, poiché è esposto lateralmente.
Un aspetto notevole è l’integrazione di un kit di manutenzione direttamente nella base, una scelta intelligente che permette di avere sempre a portata di mano gli strumenti per la pulizia dei sensori. Il sacchetto da 3,5 litri consente circa due mesi di autonomia, limitando al minimo le operazioni manuali.
A livello estetico, non siamo di fronte a un oggetto di design futuristico, ma ciò che conta è la pulizia delle linee, l’assenza di spigoli acchiappa-polvere, e la robustezza percepita dei materiali. Tutto è pensato per funzionare a lungo, con poche complicazioni.
Voto sezione design e costruzione: 8.8/10
Nonostante il prezzo contenuto, il Narwal Freo S è dotato di navigazione laser LiDAR abbinata a sensori a infrarossi frontali. La scelta di non integrare una fotocamera frontale – spesso presente nei modelli top di gamma – non si traduce in un’esperienza limitata: al contrario, la mappatura della casa è precisa e automatica.
Durante i test, il robot ha completato la mappatura in tempi contenuti, riuscendo a riconoscere stanze, corridoi e ostacoli di grandi dimensioni. Dall’app è possibile modificare manualmente le mappe, un’opzione utile per affinare i confini delle stanze o per etichettare i tappeti, definendone il comportamento (ad esempio: salirci sopra, evitarli, oppure aumentare la potenza di aspirazione).
Una nota di merito va alla gestione multimappa: il Freo S è in grado di memorizzare più piani e di riconoscerli autonomamente, un dettaglio non scontato in questa fascia di prezzo. Inoltre, è in grado di superare soglie fino a 2 cm, utile per passare da una stanza all’altra senza intoppi.
La mancanza della fotocamera limita il riconoscimento degli ostacoli piccoli come cavi e calzini, ma il paraurti frontale combinato con il sensore IR garantisce una navigazione delicata e rispettosa dell’arredamento.
Voto sezione navigazione e mappatura: 9/10
Potenza di Aspirazione e Prestazioni
Narwal dichiara una potenza di aspirazione massima di 8.000 Pascal, un valore impressionante sulla carta. Ma più che il numero in sé, è interessante analizzare la gestione del flusso d’aria, l’efficienza del condotto e la resa sul campo. In pratica, il Freo S raccoglie senza difficoltà polvere, peli di animali, sabbia e briciole, anche su tappeti a pelo medio.
La presenza della spazzola mista setole/silicone contribuisce a un’efficace cattura dello sporco, anche lungo i bordi. Nonostante l’assenza di una seconda spazzola laterale, il robot riesce a gestire bene la pulizia degli angoli grazie al comportamento calibrato della rotazione e alla precisione del LiDAR.
Un ulteriore vantaggio è il riconoscimento automatico dei tappeti: quando il robot ci sale sopra, aumenta autonomamente la potenza di aspirazione. Una funzione molto utile, che rende l’interazione con l’utente minima e l’efficacia massima.
Dal punto di vista acustico, nonostante l’elevata potenza, il livello di rumore è contenuto: anche l’autosvuotamento, seppur percepibile, risulta meno invasivo rispetto a modelli concorrenti.
Voto sezione prestazioni aspirazione: 9.2/10
Funzione Lavaggio Pavimenti
Il sistema di lavaggio del Freo S è di tipo classico a panno fisso, con una pressione costante di 8 Newton, serbatoio da 300 ml d’acqua, e assenza di moci rotanti. Siamo lontani dalle soluzioni vibranti o rotanti dei modelli top, ma per un robot entry-level, il comportamento è più che dignitoso.
Il panno si monta facilmente con un click, e una volta bagnato, il robot parte con il lavaggio senza esitazioni. L’acqua viene erogata su tre livelli regolabili, e la modalità “prima aspira poi lava” è una chicca spesso assente in questa fascia. Significa che non serve rimuovere il panno tra le due fasi: il robot gestisce tutto in sequenza, evitando che il pavimento venga bagnato prima di essere pulito.
Naturalmente, non si tratta di un sistema in grado di rimuovere incrostazioni o macchie ostinate, ma svolge benissimo il suo compito quotidiano: eliminare il velo di polvere residua e restituire una sensazione di pulito visibile e uniforme.
Un consiglio utile per i pavimenti in parquet: è bene utilizzare una base in plastica sotto il robot durante la ricarica, per evitare che il panno umido lasci tracce.
Voto sezione lavaggio pavimenti: 8/10
Batteria e Autonomia
Sotto la scocca, il Narwal Freo S monta una batteria da 3.200 mAh, capace di garantire fino a 90-100 minuti di funzionamento continuo. Questo si traduce in una copertura completa di appartamenti fino a 100 m², anche con cicli di doppia pulizia.
Durante i test, anche in modalità aspirazione + lavaggio, il robot è sempre riuscito a completare la sessione senza dover ricaricare a metà operazione. L’autonomia è quindi pienamente coerente con la promessa del brand, e ben calibrata sull’uso medio in appartamento.
Il rientro alla base è preciso e veloce, e la gestione della batteria viene ulteriormente migliorata dall’interfaccia dell’app, che consente di monitorare in tempo reale il livello residuo e lo stato della pulizia.
Voto sezione autonomia: 8.5/10
App e Funzionalità Smart
L’applicazione di Narwal si presenta ben strutturata, veloce e semplice da navigare. L’interfaccia mostra una mappa dettagliata della casa e permette di:
Impostare zone vietate
Attivare pulizia stanza per stanza
Regolare potenza e flusso d’acqua
Scegliere la modalità (solo aspira, solo lava, aspira e lava, aspira e poi lava)
Interessante anche la possibilità di cambiare la voce guida del robot, disponibile anche in italiano. Il menu delle impostazioni consente inoltre di configurare routine giornaliere e aggiornare il firmware.
L’app non offre funzioni avanzatissime come il riconoscimento AI di oggetti o la gestione video, ma per un robot sotto i 300€, è una delle interfacce meglio progettate del segmento.
Voto sezione software: 9/10
Pro e Contro
✅ Pro:
Prezzo aggressivo e competitivo
Ottima potenza di aspirazione (8.000 Pa)
Autosvuotamento incluso
Navigazione LiDAR precisa
Funzione “aspira e poi lava”
App semplice e completa
Base compatta, perfetta per piccoli spazi
❌ Contro:
Lavaggio solo con panno statico, non rotante
Nessuna fotocamera per riconoscere piccoli oggetti
Non adatto a case con molti cavi sparsi
Prestazioni limitate su macchie ostinate
Conclusioni
Il Narwal Freo S segna un punto di svolta nel segmento dei robot sotto i 300€. Non è un top di gamma, e non vuole esserlo. Ma è onesto, solido, ben progettato e – soprattutto – funziona davvero. L’autosvuotamento, la navigazione LiDAR e l’app intuitiva lo rendono molto più completo rispetto ad altri modelli nella stessa fascia di prezzo.
È perfetto per chi vuole un robot affidabile, semplice da usare, capace di gestire bene l’aspirazione quotidiana e anche un lavaggio leggero, senza spendere una fortuna.
La scelta di Narwal di proporre un’assistenza dedicata in Italia (con centro a Padova) aumenta ulteriormente il valore percepito: non è solo una questione di prezzo, ma anche di serietà post-vendita.
Un robot consigliato a famiglie, proprietari di animali, studenti o chiunque voglia finalmente entrare nel mondo della pulizia automatica, senza sacrificare qualità o affidabilità.
Voto finale: 9.0/10