La nuova Mercedes-Benz CLA EV sta facendo discutere per una scelta tecnica audace: il supporto esclusivo alla ricarica rapida in corrente continua a 800V.
Secondo recenti rapporti, l’auto elettrica di lusso non sarà compatibile con gran parte delle colonnine pubbliche esistenti, compresi molti caricatori da 50 kW e una porzione significativa della rete Supercharger di Tesla.
La mancanza del convertitore DC/DC limita le opzioni di ricarica
La decisione di Mercedes di non integrare un booster DC/DC, che permetterebbe di utilizzare sia sistemi a 400V che 800V, solleva interrogativi.
Case automobilistiche come Hyundai e Kia utilizzano con successo questa tecnologia nei loro veicoli elettrici, garantendo una maggiore compatibilità.
L’assenza di questa funzionalità su un’auto di lusso come la CLA EV sembra essere una misura di risparmio sui costi che potrebbe rivelarsi controproducente.
Mercedes non fornisce spiegazioni ufficiali
La casa tedesca non ha ancora offerto una spiegazione chiara su questa scelta progettuale.
L’obiettivo sembra essere quello di raggiungere un tempo di ricarica dal 10% all’80% in circa 22 minuti sfruttando la capacità di ricarica rapida da 320 kW.
Come sottolineano gli esperti del settore, superare i 200 kW di velocità di ricarica con le attuali limitazioni dei cavi CCS richiede necessariamente un’architettura a 800V.
Compatibilità ridotta: un problema per gli utenti
La spinta verso la ricarica ultrarapida è positiva, ma la compatibilità limitata presenta sfide concrete per i proprietari.
Trovare una colonnina compatibile a 800V potrebbe rendere i viaggi più lunghi del necessario.
Nello scenario peggiore, la distanza tra caricatori disponibili potrebbe superare l’autonomia dell’auto, trasformando la nuova CLA in un acquisto problematico.
A complicare il quadro, circolano voci che la versione norvegese della CLA EV potrebbe includere il booster DC/DC, suggerendo un approccio differenziato per mercato.
Specifiche poco chiare e possibili sorprese
Le specifiche ufficiali e i configuratori online della Mercedes CLA EV non menzionano esplicitamente questa limitazione.
Un disclaimer individuato da Wards Auto indica però che le stazioni di ricarica a 400V non sono compatibili e non verranno mostrate nel sistema di navigazione del veicolo.
Questa mancanza di trasparenza potrebbe riservare brutte sorprese ai nuovi acquirenti.
Mentre la Mercedes CLA EV si appresta a debuttare sul mercato, la limitazione nella compatibilità della ricarica rapida rappresenterà un fattore decisivo per i potenziali clienti.
La promessa di tempi di ricarica ridotti è allettante, ma l’accessibilità limitata a gran parte della rete di ricarica europea rischia di compromettere l’utilità del nuovo modello.