L’ex avvocato di Apple ha ufficialmente ammesso di aver utilizzato informazioni privilegiate nelle transazioni azionarie, riferisce Bloomberg.
Inizialmente, l’ex avvocato di Apple Gene Levoff è stato accusato di aver sfruttato informazioni privilegiate nel trading già nel 2019.
All’inizio, Levoff ha combattuto le accuse, ma ora ha ammesso le sue azioni.
Ciò che rende il caso particolarmente interessante è che lo stesso Levoff era responsabile presso Apple del monitoraggio delle transazioni azionarie dei dipendenti e del rispetto delle normative interne.
È vietato l’uso di informazioni privilegiate non pubblicate nel trading. Levoff ha appreso delle informazioni sul rilascio degli utili di Apple prima che fossero pubblicate e ha utilizzato queste informazioni nel trading di azioni Apple.
Apple ha licenziato Levoff nel settembre 2018 dopo che l’incidente è stato rivelato dalle indagini dell’azienda. Levoff lavora in Apple dal 2008. Le negoziazioni di azioni basate su informazioni privilegiate sono avvenute tra il 2011 e il 2016.
La SEC, che sovrintende al mercato mobiliare statunitense, in precedenza ha affermato che Levoff ha utilizzato più volte informazioni privilegiate sulle entrate e sui profitti di Apple durante il trading di titoli a partire dal 2011 e di nuovo nel 2015 e nel 2016. Gli investimenti illegali hanno generato profitti per $ 227.000, aiutando anche Levoff evitare $ 377.000 di perdite. vendendo titoli prima che il titolo scenda a causa di cattive notizie.
Ad esempio, nel luglio 2015, Levoff ha venduto quasi tutti i suoi $ 10 milioni di azioni Apple, evitando una perdita di $ 345.000, prima che Apple pubblicasse i risultati per un trimestre in cui le vendite di iPhone sono state inferiori alle aspettative degli analisti.
Avendo lavorato in Apple per un decennio, Levoff era salito a una posizione elevata nel team legale di Apple e riporta direttamente al consulente legale generale, che fa parte del team di gestione di Apple.
In Apple, Levoff era responsabile, tra le altre cose, del rispetto delle normative interne dell’azienda. Tra le altre cose, ha usato i messaggi per ricordare ai dipendenti Apple il divieto di scambiare azioni Apple in occasione di annunci sugli utili, vendendo e acquistando contemporaneamente azioni.
Levoff è ancora in attesa di un verdetto dal tribunale. Si è dichiarato colpevole di sei capi di imputazione per insider trading, ognuno dei quali prevede una pena massima di 20 anni di reclusione.