Nuove funzioni sono state aggiunte agli anelli intelligenti di Oura. Il monitoraggio del contenuto di ossigeno nel sangue e del ritmo respiratorio consente rapporti sulla salute ancora più completi, informa Oura.
È stato rilasciato un aggiornamento per gli anelli intelligenti Ring Gen3 di terza generazione della finlandese Oura, che include il supporto per il monitoraggio della concentrazione di ossigeno nel sangue (SpO2), che è una caratteristica familiare, ad esempio, di molti orologi intelligenti.
Oltre a monitorare semplicemente il livello di ossigeno, Ring Gen3 può monitorare la regolarità della respirazione mentre una persona dorme. Grazie alle novità, lo smart ring ha osservato la respirazione per tutta la notte, segnalando eventuali disturbi o irregolarità se necessario.
Secondo Oura, il contenuto di ossigeno nel sangue è una misura versatile della salute, poiché la quantità di ossigeno nel sangue è strettamente legata a molte funzioni vitali. Oura Ring Gen3 contiene un sensore a infrarossi, che viene utilizzato per eseguire le misurazioni.
A livello pratico, l’anello riflette la luce infrarossa del dito durante le misurazioni. Più viene riflesso, più ossigeno c’è nel sangue, spiega l’azienda finlandese semplificando il processo.
Oura sottolinea che il contenuto di ossigeno nel sangue e la regolarità della respirazione vengono misurati solo in periodi di sonno che durano più di tre ore. Pertanto, i risultati della misurazione non possono essere ottenuti da brevi sonnellini diurni.
Le nuove funzionalità vengono attivate automaticamente con gli anelli intelligenti di terza generazione di Oura. Se lo desideri, puoi anche disattivare le funzioni dal menu della regolarità respiratoria dell’applicazione di supporto.
Gli aggiornamenti sono stati ora rilasciati per l’anello intelligente Oura Ring Gen3.