Dopo il successo di ascolti registrato il 1 giugno, i fan de La notte nel cuore attendono con ansia la terza puntata in onda l’8 giugno su Canale 5. Gli spoiler rivelano colpi di scena drammatici e sviluppi inaspettati per i protagonisti della serie tv turca.
Nella prossima puntata, Sumru rimarrà intrappolata nella casa invasa dalle fiamme, subendo una grave intossicazione da fumo. Sarà Nuh a compiere un gesto eroico, riuscendo a mettere in salvo sua madre portandola fuori dall’abitazione in fiamme. Tuttavia, anche il giovane riporterà seri danni ai polmoni a causa delle esalazioni tossiche.
Le anticipazioni de La notte nel cuore svelano che Nuh e Melek verranno celebrati come eroi per aver salvato Sumru, che sarebbe stata destinata a morire nel rogo. Durante la convalescenza, la donna riconoscerà finalmente il valore del gesto altruistico del figlio. Alcuni personaggi interpreteranno l’accaduto come un segno del destino, attribuendo ai due gemelli un ruolo protettivo all’interno della famiglia.
La vendetta di Tahsin e le tensioni tra Cihan e Melek
Nella puntata dell’8 giugno, Tahsin – ormai diventato un uomo affermato – tornerà con l’intenzione di vendicarsi della famiglia Sansalan. Le anticipazioni rivelano che l’uomo cercherà di acquistare la loro proprietà per aumentare il proprio potere e influenza.
Intanto, Nuh verrà dimesso dall’ospedale e riceverà una proposta di lavoro da Samet. Parallelamente, Cihan offrirà un passaggio a Melek per passare del tempo insieme, ma la fisioterapista respingerà seccamente il gesto, ricordandogli che è un uomo in procinto di sposare Sevilay. L’atteggiamento di Melek scuoterà profondamente Cihan, che verrà però incoraggiato da Nahime a perseguire il suo vero amore.
Gli sviluppi della terza puntata promettono dunque colpi di scena emozionanti, con tensioni familiari, rivalità e sentimenti contrastanti che terranno incollati allo schermo i telespettatori di Canale 5. La serie continua a conquistare il pubblico italiano con la sua miscela di dramma familiare, romanticismo e intrighi.