Il reality più discusso della primavera, L’Isola dei Famosi, non smette mai di far parlare di sé. Tra prove estreme, polemiche infuocate e confessionali al vetriolo, a far notizia in queste ore sono soprattutto… i cachet! A svelare le presunte cifre che percepirebbero i naufraghi è stato il giornalista Alberto Dandolo sulle pagine del settimanale Oggi, e se i numeri fossero confermati, ci troveremmo di fronte a una vera e propria “Isola d’Oro”.
Secondo quanto riportato da Dandolo, il naufrago che avrebbe strappato l’accordo economico più vantaggioso sarebbe Mario Adinolfi. L’opinionista e politico, non nuovo ai salotti televisivi, percepirebbe ben 15 mila euro a settimana. Un cachet che fa discutere, considerando anche la sua dichiarata poca propensione alla fatica fisica. Ma si sa: anche il “comfort” ha il suo prezzo. Subito dopo, troviamo una veterana del piccolo schermo, Patrizia Rossetti, che per la sua permanenza sull’isola riceverebbe 12 mila euro settimanali. Una cifra importante, che testimonia il suo forte peso televisivo e la capacità di attrarre il pubblico, anche in contesti estremi. A chiudere il podio dei “paperoni dell’Isola”, l’attrice Loredana Cannata, che si attesterebbe su un cachet di 8 mila euro a settimana. Meno di Rossetti e Adinolfi, ma comunque ben sopra la media storica dei concorrenti del reality.
Il confronto con l’edizione 2023
E qui arriva il confronto inevitabile con l’edizione 2023, condotta da Ilary Blasi. All’epoca, fu Marco Mazzoli, uno dei volti più noti di quel cast, a svelare il suo compenso: 6 mila euro a settimana, per un totale di circa 60 mila euro lordi in dieci settimane. Una cifra che, all’epoca, pareva già alta, ma che oggi sembra impallidire davanti ai nuovi numeri. Mazzoli, inoltre, aveva sottolineato come quelle cifre fossero lordissime e soggette a diverse trattenute, inclusa la commissione dei manager e le imposte. Per questo motivo, anche le vincite finali vanno ridimensionate: “La metà va via subito”, aveva detto. Insomma, se l’Isola è sempre stata una sfida fisica e mentale, oggi è anche — e forse soprattutto — una sfida… economica. E i naufraghi, prima ancora di accendere il fuoco, devono sapere far brillare il proprio cachet.