L’abbonamento a Netflix sarà più complesso nell’ecosistema Apple. Per evitare la commissione dell’App Store, Netflix deve instradare l’utente Via una pagina esterna.
L’esperienza utente è un concetto molto importante per Apple e il suo ecosistema. Bene, questo è vero fino a quando Apple non dovrà decidere tra l’esperienza dell’utente e il suo interesse finanziario.
Netflix distribuirà un aggiornamento alla sua applicazione SVOD su iPad e iPhone che consentirà al servizio di eludere parzialmente la tassa sull’App Store. Il risultato sarà un’esperienza utente leggermente meno piacevole.
Passaggio obbligatorio Via il sito
Ora, se un utente desidera abbonarsi a Netflix da un iPhone o iPad, l’app lo reindirizzerà al sito Web di Netflix, dove l’utente può terminare la propria iscrizione. Ricordiamo che Netflix non offriva più nemmeno l’abbonamento dalla sua applicazione nell’ecosistema Apple fino a questo aggiornamento.
Un messaggio visualizzato a schermo avverte l’utente che sta uscendo dall’ecosistema Apple per il momento di una transazione e che la responsabilità dell’operazione ricade interamente sulle spalle di Netflix. Il servizio può quindi evitare la famosa commissione del 30% imposta da Apple per integrare un abbonamento in un’app su iOS.
Questa integrazione è la conclusione dei vincoli legali imposti ad Apple negli ultimi mesi per costringere l’azienda ad aprire il proprio mercato alla concorrenza. Ad aprile, lo sviluppo di questo sistema di pagamento esterno è stato ripreso dalla stampa. Ricorda che questo sistema riguarda le app di lettura, ovvero le applicazioni di consumo di contenuti: audio, video, testo o immagini. Altri abbonamenti, ad esempio per le applicazioni per ufficio, non sono interessati.
Ancora una volta, non possiamo che rammaricarci che questi aggiornamenti siano effettuati a scapito dell’esperienza dell’utente. Un’integrazione dell’abbonamento nell’applicazione sarebbe molto più pratica.