Apple punta ancora una volta sull’estetica con l’iPhone 17 Air, che si preannuncia come uno degli smartphone più sottili mai realizzati, con uno spessore di appena 5,6 mm e un peso di 145 grammi. Tuttavia, questa scelta radicale sembra comportare alcuni compromessi significativi, soprattutto sul fronte dell’autonomia. Le ultime indiscrezioni rivelano una capacità della batteria sorprendentemente ridotta, sollevando dubbi sulla durata quotidiana del dispositivo.
Una fonte interna alla catena di approvvigionamento ha confermato che l’iPhone 17 Air sarà equipaggiato con una batteria da soli 2.800 mAh, un valore ben al di sotto della concorrenza. Per fare un confronto, il Galaxy S25 Edge di Samsung, anch’esso un flagship sottile, offre una capacità di 3.900 mAh, mentre l’iPhone 16 attualmente in commercio arriva a 3.561 mAh. Questa differenza potrebbe tradursi in un’autonomia inferiore alle aspettative degli utenti, soprattutto per chi utilizza intensamente lo smartphone durante la giornata.
Design vs. autonomia: il dilemma di Apple
La scelta di privilegiare un design ultrasottile sembra aver portato Apple a fare i conti con limitazioni tecniche non indifferenti. Oltre alla batteria ridotta, l’iPhone 17 Air potrebbe presentare un comparto fotografico semplificato, con un solo sensore posteriore. Una decisione che potrebbe deludere gli appassionati di fotografia mobile, abituati a sistemi multi-lente sempre più avanzati.
Le indiscrezioni suggeriscono che Apple avrebbe previsto di lanciare una cover con battery pack integrato proprio per compensare l’autonomia limitata del dispositivo. Una soluzione che, se confermata, apparirebbe paradossale: rendere lo smartphone più spesso proprio per ovviare ai limiti imposti dalla ricerca di un profilo estremamente sottile.
Reazioni e aspettative del mercato
La notizia della batteria ridotta ha già scatenato discussioni tra gli esperti e gli utenti. Molti si chiedono se il trade-off tra design e prestazioni sia giustificato, soprattutto considerando che l’autonomia è uno dei fattori chiave nella scelta di uno smartphone premium. Apple dovrà convincere i consumatori che i vantaggi estetici e di portabilità valgano i potenziali sacrifici funzionali.
Intanto, il confronto con i competitor si fa sempre più acceso. Samsung, con il Galaxy S25 Edge, sembra aver trovato un equilibrio migliore tra design sottile e autonomia, mentre altri produttori potrebbero approfittare di questa presunta debolezza dell’iPhone 17 Air per guadagnare quote di mercato. Resta da vedere come Apple affronterà queste critiche e se riuscirà a sorprendere con soluzioni innovative per ottimizzare l’efficienza energetica del dispositivo.