iOS 16 nasconde una funzione chiave per il futuro iPhone senza una scheda SIM

Tra le tante novità che iOS 16 nasconde sotto il cofano, ce n’è una che potrebbe essere la chiave del futuro iPhone 14: la possibilità di trasferire le SIM virtuali (eSIM) da un telefono all’altro utilizzando la connettività Bluetooth.

Negli ultimi mesi si è vociferato che l’iPhone 14 non abbia il classico vassoio per le SIM. Un cambiamento che si sposa perfettamente con l’ossessione di Apple di semplificare il più possibile il design esterno del dispositivo.

Apple ha molti elementi perfettamente allineati per poter affrontare questo cambiamento con garanzie di successo: centinaia di operatori in tutto il mondo offrono eSIM ai propri clienti e l’iPhone, da diversi anni, ha consentito anche l’utilizzo di questo tipo di carta al posto di quella fisica quelli. Tuttavia, un processo, quello del trasferimento tra telefoni, non è stato completamente risolto. Ed è qui che entra in gioco iOS 16.

La nuova versione del sistema operativo consente un facile trasferimento dei dati da una eSIM da un telefono all’altro semplicemente utilizzando la connessione Bluetooth. E, se funziona come previsto, il processo sarà infinitamente più semplice del caos attuale.

Il caos del trasferimento di una eSIM tra iPhone fino all’arrivo di iOS 16

Prima di iOS 16, se avevi un iPhone con una scheda eSIM e volevi trasferirlo su un nuovo iPhone, avevi tre opzioni:

  • Conserva il QR originale e prega che rimanga valido. Per configurare una eSIM, il tuo operatore di solito ti fornisce un codice QR che poi scansioni con il tuo iPhone. Questo QR, in molti casi, scade dopo essere stato utilizzato per la prima volta, quindi mantenerlo non ha senso. In casi specifici, tuttavia, lo stesso QR può essere utilizzato per configurare un altro iPhone in futuro. Pertanto, se il tuo operatore agisce in questo modo e hai il QR originale, puoi riutilizzarlo per trasferire l’eSIM sul nuovo telefono.
  • Contatta il tuo operatore o recati in un negozio. Se il QR del tuo operatore scade dopo il suo primo utilizzo, devi contattare l’operatore per ottenere un nuovo QR. Alcuni lo inviano tramite e-mail (l’opzione più conveniente), ma molti altri richiedono che tu ti rechi in un negozio fisico per ottenerlo, il che può essere piuttosto fastidioso, soprattutto se cambi spesso telefono.
  • Usa il vecchio sistema di trasferimento eSIM e prega che il tuo operatore lo supporti. La terza opzione è supportata dal tuo operatore la funzione di trasferimento automatico della SIM che Apple ha implementato in iOS 13.1. Il problema con questo percorso è che l’operatore deve essere compatibile con il sistema. Ovvero: devi implementare questa funzione sui tuoi server. E, come tutti sappiamo, gli operatori non sono sempre i più veloci nell’implementazione di questo tipo di soluzioni. Pertanto, in molti casi, questo percorso non è disponibile.

La nuova funzionalità di trasferimento eSIM in iOS 16 risolve questa situazione in un modo molto più efficiente: trasferendo i dati eSIM tramite Bluetooth tra i due iPhone. Con questo metodo, non importa cosa fanno gli operatori o quali sistemi implementano. L’intero processo avviene localmente, tra un iPhone e l’altro, senza la mediazione dei provider di rete.

Questa nuova funzionalità di iOS 16 ha un senso particolare considerando ciò che è stato menzionato in precedenza: che l’iPhone 14 potrebbe essere il primo a rinunciare alla scheda SIM fisica. Affinché questo processo sia indolore, è essenziale collegare i punti in questo modo.

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