A seguito di una petizione di oltre 200.000 persone condivisa da Kim Kardashian e Kylie Jenner, il boss di Instagram ha indicato che farà marcia indietro sui cambiamenti previsti per la piattaforma.
Non ci è voluto molto perché Instagram si tirasse indietro. Mentre il social network ha annunciato diversi mesi fa una riprogettazione della sua interfaccia, ponendo maggiore enfasi sui video e con immagini più grandi, la rivolta degli utenti è stata abbastanza significativa da consentire al social network di interromperne l’implementazione.
In un’intervista concessa al sito Platformer giovedì 28 luglio, Adam Mosseri, boss di Instagram, ha indicato che la modifica dell’interfaccia non sarebbe stata completata alla fine:
Sono contento che abbiamo preso un rischio: se non falliamo una volta ogni tanto, non pensiamo abbastanza in grande e non siamo abbastanza audaci. Ma chiaramente dobbiamo fare un passo indietro e riflettere. Quando avremo fatto abbastanza lavoro, torneremo con un’idea migliore. Quindi lavoreremo su questo.
Per comprendere questo capovolgimento, è necessario un piccolo passo indietro. Negli ultimi mesi, Instagram ha lanciato una nuova interfaccia per molti utenti, visualizzando foto e video a schermo intero, con una grande enfasi su Reels e con consigli sui contenuti di persone che non seguiamo. necessariamente sui social. Questa nuova interfaccia è stata tuttavia accolta particolarmente male, con molti utenti che la considerano più vicina a TikTok che allo scopo originale di Instagram. Adam Mosseri lo ha spiegato per la prima volta in un video pubblicato su Twitter mercoledì. Ha poi indicato che questa nuova interfaccia non era perfetta, che richiedeva ancora del lavoro, ma che era chiaramente la direzione che intendeva dare a Instagram.
La fionda di Kim Kardashian e Kylie Jenner
Nel processo, sono state alcune delle personalità più influenti sulla piattaforma, Kim Kardashian e Kylie Jenner, a esprimere la loro insoddisfazione, trasmettendo una petizione – firmata all’epoca di questo articolo da più di 230.000 persone – esortando Instagram a “diventare Instagram ancora”.
È stato dopo questo rombo che Adam Mosseri ha finalmente fatto marcia indietro. Con il sito Platformer, il leader di Instagram spiega tre punti che pongono problemi agli utenti: contenuti a schermo intero, evidenziazione di video, consigli di contenuti da persone sconosciute e minore visibilità dei contenuti. Per il capo di Instagram, i contenuti a schermo intero hanno davvero dispiaciuto gli utenti e quindi alla fine non dovrebbero essere implementati ulteriormente. Per quanto riguarda l’evidenziazione dei video, invece, il framework Meta indica che questa è davvero una tendenza del social network: “Storicamente abbiamo fatto un ottimo lavoro per le foto. Non l’abbiamo fatto per i video, quindi voglio che sia risolto”.
Per quanto riguarda le raccomandazioni di contenuti pubblicati da persone che non seguiamo, Adam Mosseri è consapevole del lavoro da fare per offrire contenuti più rilevanti per gli utenti: “I creatori hanno bisogno di stabilità, hanno bisogno di distribuzione, devono essere in grado di anticipare il proprio reddito, hanno bisogno di sentirsi al sicuro. Cerco di soddisfare tutte queste esigenze per tutti i creatori. Voglio dire che tengo ai grandi creatori, ma voglio fare molto meglio per i piccoli creatori rispetto a quello che abbiamo fatto finora”.