La scorsa settimana Xiaomi ha presentato in Cina il nuovo Redmi Note 11T Pro, uno dei modelli più potenti di fascia media e che è riuscito a spazzare via il suo primo giorno di vendita nel Paese asiatico.
Il CEO di Redmi, questo modello è riuscito a vendere ben 270.000 unità complessive nella prima ora dopo essere stato messo in vendita. In questo modo si rafforza la fascia media di Xiaomi in attesa che questi modelli raggiungano il resto dei mercati.
Il più grande colpevole di questo successo è dovuto al suo prezzo basso, dal momento che questi due modelli di fascia media partono da 250 euro per cambiare. Il Redmi Note 11 è stato ben accolto dal pubblico, ma il Note 11T Pro e Pro+ sono stati una boccata d’aria fresca che ha incoraggiato ancora di più la popolarità di questa gamma.
La sua configurazione con il processore Mediatek Dimensity 8100, il suo pannello IPS con refresh rate fino a 144 Hz, la ricarica rapida da 120 W per il modello Pro+ e le diverse varianti di RAM LPDDR5 e storage UFS 3.1 fino a 512 GB, sono diventate alcuni modelli che saranno un successo nelle vendite di quest’anno.
I Redmi Note 11T Pro e Pro+ arriveranno presto sul mercato globale sotto il marchio POCO, questo successo in Cina suggerisce che per il resto dei mercati il trend non sarà molto diverso.