La WWDC 2022 si è conclusa con il lancio di un MacBook Air riprogettato e di una nuova generazione di MacBook Pro da 13 pollici. In entrambi i casi, dotato di un nuovo processore: il chip M2. Questo arriva per rinnovare l’M1 che l’azienda ha annunciato nel 2020, quando ha iniziato il passaggio dai chip Intel ai propri processori ARM e, secondo Apple, è fino al 18% più potente.
Sebbene non sia possibile verificare personalmente questa prestazione, poiché nessuna delle due apparecchiature è in vendita, un benchmark trapelato realizzato con un modello MacBook Pro da 13 pollici suggerisce che l’azienda di Cupertino ha ragione.
Secondo i test prestazionali effettuati con le suddette apparecchiature, il chip M2 raggiunge un punteggio di 1.919 in un singolo core, e raggiunge un punteggio multi-core di 8.941. Il chip M1, invece, segna 1707 nei test single-core e 7419 nei test multi-core. Ciò si traduce in un miglioramento dell’11,56% delle prestazioni single-core da parte del chip M2 e un miglioramento delle prestazioni multi-core del 19,45% rispetto al chip M1, sulla base dei dati disponibili su Geekbench Browser. I risultati, quindi, coincidono con quelli dettagliati dalla società.
Il test trapelato del MacBook Pro da 13 pollici con chip M2 è stato utile anche per confrontare le prestazioni con il chip M1 Pro a 8 core. Il nuovo SoC di Apple, in particolare, si avvicina molto al processore disponibile nei modelli base di MacBook Pro da 14 pollici, che raggiunge un punteggio multi-core di 9511. È sorprendente.
Il MacBook Pro con chip M2 sarà disponibile a fine giugno
Le apparecchiature con cui sono stati effettuati i test prestazionali tramite GeekBench; Il MacBook Pro con chip M2, sarà disponibile il 24 giugno a un prezzo di partenza di 1.619 euro per il modello con GPU a 8 core, CPU a 10 core e memoria unificata da 8 GB. Al momento non si sa quando sarà disponibile il MacBook Air con la stessa configurazione, il cui prezzo si attesta a 1.519 euro.
Apple, invece, potrebbe presto annunciare nuovi modelli di MacBook Pro con i chip M2 Pro e M2 Pro Max, che miglioreranno le prestazioni degli attuali M1 Pro e M1 Pro Max.