Huawei continua a sorprendere nel settore degli smartphone pieghevoli con il suo innovativo modello Mate XT. Lanciato nel settembre 2024, il dispositivo si distingue per la sua capacità unica di piegarsi in tre parti, un’innovazione che ha attirato l’attenzione degli appassionati di tecnologia in tutto il mondo.
Vendite oltre le aspettative nonostante il prezzo elevato
Con oltre 400.000 unità vendute a pochi mesi dal lancio, Mate XT ha raggiunto un risultato notevole, specialmente considerando il suo prezzo base di 2.700 dollari. L’elevata domanda iniziale ha superato l’offerta disponibile, causando un’impennata del prezzo nei mercati secondari fino a 6.800 dollari.
Tre versioni, disponibilità limitata
Il dispositivo è disponibile in tre configurazioni:
- Modello base: 16 GB RAM + 256 GB memoria interna – circa 2.720 dollari (attualmente non disponibile)
- Versione intermedia: 512 GB – 2.990 dollari
- Versione top: 1 TB – 3.260 dollari
Il mix tra produzione limitata, design rivoluzionario e posizionamento premium ha reso il Mate XT un oggetto del desiderio per molti utenti, contribuendo a rafforzarne l’immagine esclusiva.
Espansione globale con la versione da 1 TB
A febbraio, Huawei ha esteso la disponibilità del Mate XT anche al mercato internazionale. In paesi come la Malesia e l’Arabia Saudita, l’unica versione disponibile è quella con 1 TB di memoria, destinata a un’utenza high-end pronta a investire in un prodotto d’élite.
La risposta di Samsung: un pieghevole a tre sezioni in arrivo
Huawei non è sola in questa corsa tecnologica. Samsung starebbe lavorando al suo primo modello a tre pieghe, attualmente in fase di test con il codice modello SM-F968 e nome in codice “Q7M”. La presentazione ufficiale sarebbe prevista per ottobre, con una prima distribuzione limitata a Cina e Corea del Sud.
Una nuova era per gli smartphone pieghevoli
Con il Mate XT, Huawei ha alzato l’asticella nel settore dei dispositivi pieghevoli, combinando innovazione tecnica e strategia commerciale d’impatto. La concorrenza, in particolare Samsung, dovrà ora confrontarsi con un benchmark elevato e aspettative sempre più ambiziose da parte degli utenti.