Nuove e significative indiscrezioni tecnologiche stanno facendo tremare i palcoscenici del mobile computing. Un dispositivo Honor, identificato dal codice modello MEY-AN00, è apparso con tutti i suoi dettagli sulla piattaforma di benchmark Geekbench, offrendo uno sguardo quasi definitivo su quello che con ogni probabilità sarà il prossimo Honor 500 Pro. Le rivelazioni arrivano a pochi giorni dal suo avvistamento sulla piattaforma di certificazione cinese 3C, che aveva già anticipato le sue impressionanti capacità di ricarica rapida. Ora, i dati di Geekbench pongono fine a ogni dubbio riguardo al cuore pulsante del dispositivo, smentendo le voci che lo volevano equipaggiato con il top di gamma Snapdragon 8 Elite e confermando invece l’adozione dello Snapdragon 8s Gen 4.
La lista ufficiale di Geekbench non lascia spazio a interpretazioni: il telefono Honor MEY-AN00 utilizza il chip Qualcomm SM8735. Questa piattaforma si presenta con un’architettura a quattro cluster, che include un core principale con una frequenza di clock massima di 3.21 GHz, affiancato da una unità di elaborazione grafica Adreno 825. La combinazione di questi elementi conferma in modo inequivocabile che il device è alimentato dal nuovissimo Snapdragon 8s Gen 4. Considerando la consolidata strategia di Honor di riservare i chipset della serie Snapdragon 8 esclusivamente alle varianti Pro dei suoi flagship, l’identificazione del MEY-AN00 con l’Honor 500 Pro appare estremamente solida. La scheda tecnica trapelata rivela, inoltre, una configurazione di memoria RAM da 16 GB e la presenza del sistema operativo Android 16 preinstallato. Le performance, misurate sulla versione 6.3 di Geekbench, sono di tutto rispetto: il dispositivo ha totalizzato un punteggio di 2.178 punti nel test single-core e un robustissimo 6.881 punti in quello multi-core, cifre che lo posizionano saldamente nella fascia alta del mercato.
Il Triplo Sistema Fotografico da 200 MP e la Ricarica Superveloce
Le aspettative per l’Honor 500 Pro, alimentate anche dalle dichiarazioni del noto informatore Digital Chat Station, dipingono il quadro di uno smartphone estremamente competitivo. Il design dovrebbe presentare un display OLED piatto da 6.5 pollici con una risoluzione di tipo 1.5K, garantendo nitidezza e colori brillanti. Il retro del dispositivo subirà un restyling significativo, caratterizzato da una barra orizzontale che ospiterà il modulo della fotocamera. È proprio sul sistema di imaging che Honor sembra volere fare la differenza. Il modulo è infatti composto da una tripla fotocamera, guidata da un sensore principale da 200 megapixel con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). A affiancarlo, ci saranno un obiettivo ultra-grandangolare e, elemento di spicco, un teleobiettivo a periscopio OmniVision OV64B da 64 megapixel, progettato per offrire capacità di zoom di alta qualità senza compromessi. A completare il pacchetto, una batteria che supporterà la ricarica rapida da 100W, una caratteristica già anticipata dalla certificazione 3C che promette di ripristinare la carica in tempi brevissimi.
Accanto al modello Pro, circolano con insistenza voci anche su un modello base, semplicemente chiamato Honor 500 e identificato dal codice MEP-AN00. Si dice che questo modello condividerà con il fratello maggiore lo stesso pannello display e la stessa tecnologia di ricarica rapida da 100W. Tuttavia, per delineare una chiara distinzione di prezzo e prestazioni, la variante standard sarebbe equipaggiata con un chipset della serie Snapdragon 7, con lo Snapdragon 7 Gen 4 che appare il candidato più probabile. Il sistema fotografico, in questo caso, sarebbe una configurazione duale, seppur sempre guidata da un sensore principale da 200 megapixel. L’intera serie Honor 500 è attesa per il suo debutto ufficiale sul mercato cinese entro la fine del mese di novembre. Al momento, non sono state fornite indicazioni ufficiali riguardo a una sua eventuale commercializzazione sui mercati globali, lasciando gli appassionati internazionali in attesa di ulteriori comunicazioni da parte dell’azienda.
