Apple starebbe lavorando a un aggiornamento del suo HomePod mini, con un nuovo processore che promette di migliorare sensibilmente le prestazioni dello smart speaker. Secondo le ultime indiscrezioni, il dispositivo potrebbe adottare l’S11, un chip a 64 bit dual-core ispirato all’A16 Bionic e dotato di un Neural Engine a quattro core.
Rispetto all’attuale S5, il nuovo processore garantirebbe maggiore reattività e aprirebbe la strada a funzioni avanzate legate all’elaborazione audio e all’integrazione con l’ecosistema Apple. Le informazioni emergono da riferimenti trovati nel codice di sistema da una fonte di MacRumors, che ha identificato il modello con il nome in codice B525.
Un salto generazionale per il processore
Il chip S11 si baserebbe sull’architettura T8310, la stessa utilizzata nei processori S9 e S10 degli Apple Watch Series 9 e 10, e prevista anche per l’imminente Series 11 e Apple Watch Ultra 3. Questo aggiornamento hardware potrebbe tradursi in una migliore stabilità delle connessioni domestiche e in una riduzione della latenza durante lo streaming musicale o le interazioni con Siri.
L’attuale HomePod mini, lanciato nel 2020, ha conquistato il mercato con il suo formato compatto e il prezzo accessibile, pur mantenendo funzioni avanzate come l’audio multi-room, la compatibilità con Apple Music e l’integrazione con HomeKit. Con il nuovo processore, Apple potrebbe spingersi oltre, offrendo elaborazioni audio in tempo reale più complesse.
Possibili novità e tempistiche di lancio
Tra le potenziali innovazioni abilitate dal chip S11 figurano un miglior riconoscimento vocale anche in ambienti rumorosi e una gestione più avanzata degli algoritmi per il suono spaziale. Non è escluso, inoltre, che Apple introduca nuove varianti cromatiche per rinfrescare la gamma, seguendo la strategia già adottata con gli iMac e altri accessori.
Il lancio del nuovo HomePod mini è atteso tra settembre e dicembre 2025, periodo in cui Apple tradizionalmente presenta i suoi principali aggiornamenti hardware, inclusi i nuovi iPhone e Apple Watch. Sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali, la comparsa dei riferimenti nel codice suggerisce che lo sviluppo sia in fase avanzata e che il debutto sia ormai vicino.