Una nuova immagine trapelata conferma l’imminente arrivo dell’HMD Pulse 2 Pro, erede del modello lanciato nella primavera dello scorso anno.
La fotografia, diffusa online, svela un radicale cambio di estetica per il modulo fotografico posteriore, che abbandona il design del predecessore per abbracciare linee che richiamano da vicino quelle attese per la futura linea iPhone 17 di Apple.
La doppia fotocamera è ora alloggiata in un’area rialzata a forma di pillola, a sua volta inserita in una sezione quadrata con angoli smussati e più pronunciata.
Oltre al rinnovamento estetico, il dispositivo promette significativi aggiornamenti tecnici, da un display più fluido a una maggiore capacità di archiviazione, puntando a consolidare la sua posizione nel competitivo mercato degli smartphone di fascia media.
Design e colori: una nuova identità ispirata ad Apple
La principale novità che balza all’occhio riguarda il comparto estetico.
HMD sembra aver compiuto una scelta audace, allineando il design del Pulse 2 Pro alle tendenze del mercato premium.
Il modulo della fotocamera posteriore, in particolare, combina elementi dei modelli standard e Pro della linea Apple, segnando una netta discontinuità con il design più conservatore del primo modello Pulse Pro.
Questa evoluzione stilistica potrebbe essere una mossa strategica per attrarre quella fetta di consumatori attratti dall’estetica di iPhone ma non dal suo prezzo.
Secondo le indiscrezioni, il telefono sarà disponibile in tre varianti cromatiche: Glacier Green (Verde Ghiacciaio), Midnight Black (Nero Mezzanotte) e Twilight Purple (Viola Crepuscolare).
Specifiche tecniche: il salto di qualità su display e archiviazione
Le novità non si limitano alla superficie.
Il cuore tecnologico del Pulse 2 Pro riceve aggiornamenti sostanziali, a partire dal display.
Il nuovo modello dovrebbe integrare un pannello IPS LCD da 6,7 pollici con risoluzione FHD+, un notevole miglioramento rispetto allo schermo HD+ del predecessore.
A completare l’esperienza visiva ci sarà un refresh rate a 120 Hz, che garantisce scorrimenti e animazioni più fluide rispetto ai 90 Hz del modello precedente.
Sul fronte della potenza di calcolo, il cervello del dispositivo sarà il sistema su chip Unisoc T615.
Questo processore sarà affiancato da due configurazioni di memoria: una con 6 GB di RAM e 128 GB di archiviazione interna (basata su tecnologia UFS 2.1), e una più performante con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione (con UFS 2.2).
La batteria rimane generosa, con una capacità di 5.000 mAh, supportando una ricarica da 20W.
Il modulo fotografico dal design rinnovato ospita un setup duale.
La fotocamera principale da 50 megapixel è dotata di stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), un elemento cruciale per scatti nitidi in condizioni di luce scarsa e per video più stabili.
Al suo fianco, si trova un sensore da 2 megapixel, probabilmente dedicato alla raccolta di informazioni sulla profondità di campo per l’effetto bokeh.
Sul frontale, per selfie e videochiamate, è attesa una fotocamera da 50 megapixel.
HMD ha inoltre dotato il Pulse 2 Pro di una serie di caratteristiche che ne elevano la percezione di qualità.
La certificazione IP54 offre protezione contro la polvere e gli spruzzi d’acqua, aumentando la longevità del dispositivo in uso quotidiano.
Completano il pacchetto gli altoparlanti stereo, due microfoni per una migliore cattura audio durante le chiamate, un pulsante personalizzabile per lanciare rapidamente app o funzioni e la connettività NFC per i pagamenti contactless.
Una menzione particolare va alla funzione Self-Repair, che agevola le riparazioni fai-da-te, allineandosi a una crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità e la riduzione dei rifiuti elettronici.
Il sistema operativo di partenza sarà Android 15, assicurando all’utente l’accesso alle ultime funzionalità e ai più recenti aggiornamenti di sicurezza di Google.
Se le specifiche trapelate verranno confermate, l’HMD Pulse 2 Pro si proporrà come un contendente molto interessante nel segmento di mercato che combina un prezzo accessibile con caratteristiche tecniche e di design solitamente riservate a dispositivi più costosi.
La data di presentazione ufficiale non è ancora stata annunciata, ma i dettagli emersi lasciano presupporre che il lancio sia imminente.