I possessori di telefoni Google Pixel potranno presto beneficiare di una funzione a lungo attesa: la possibilità di regolare l’intensità della torcia direttamente dal sistema operativo. Attualmente, la torcia sui dispositivi Pixel offre un’esperienza essenziale, limitata all’accensione e allo spegnimento tramite widget o scorciatoie nella schermata di blocco, senza alcuna possibilità di modularne la luminosità se non ricorrendo ad applicazioni di terze parti. L’intenzione di Google di colmare questa lacuna con un cursore di regolazione nativo è emersa in più occasioni e sembra ora concretizzarsi in una forma quasi definitiva, sebbene i tempi di arrivo si prospettino più lunghi del previsto.
L’analisi approfondita della nuova versione Android Canary 2510 ha portato alla luce una versione quasi completa di questa funzione, che mostra modifiche sostanziali rispetto alle bozze precedentemente osservate. Le prime implementazioni di questa esperienza nativa per la torcia Android mostravano un cursore di regolazione orizzontale, esteticamente simile a quello che da tempo è presente sui telefoni Samsung. L’ultima revisione, tuttavia, introduce un cambiamento di design significativo: un cursore verticale, disegnato con la forma stilizzata di una torcia.
Con questa implementazione aggiornata, la regolazione del fascio di luce simula visivamente l’illuminazione di una torcia convenzionale. L’utente, trascinando il cursore verso l’alto, vedrà l’icona della torcia riempirsi di luce, indicando un aumento dell’intensità, e viceversa quando la scorrerà verso il basso. Questo cambiamento, come sottolineano gli esperti, è puramente estetico e non introduce differenze funzionali rispetto alle versioni in sviluppo già osservate. Lo stile adottato si allinea maggiormente a quanto già offerto sugli iPhone di Apple e su alcuni dispositivi prodotti da OnePlus e Xiaomi.
La nuova interfaccia e il confronto con la concorrenza
L’introduzione di un cursore nativo per la luminosità della torcia rappresenta un passo importante per Google nel colmare un divario percepito con altri produttori. I modelli di punta della serie Samsung Galaxy, ad esempio, offrono da anni questa funzionalità, sebbene con un design a scorrimento orizzontale. Anche Apple, con i suoi iPhone, ha sempre incluso un controllo granulare dell’intensità del flash, integrato perfettamente nel suo ecosistema. Per i Google Pixel, questa aggiunta significherebbe non solo un miglioramento dell’usabilità, ma anche un passo verso una parità di funzionalità con i principali competitor del mercato. L’interfaccia a cursore verticale a forma di torcia, oltre ad essere esteticamente gradevole, mira a rendere l’interazione più intuitiva e visivamente coerente con l’azione che l’utente sta compiendo.
I tempi di rilascio: perché non arriverà a dicembre
Le informazioni meno positive riguardano i tempi di distribuzione di questa attesa funzionalità. Come sottolineato da fonti specializzate come Android Authority, non vi è alcun riferimento a questo slider rinnovato per la torcia all’interno delle beta QPR2 di Android 16. L’assenza di qualsiasi traccia del codice necessario in queste versioni di test suggerisce in modo piuttosto netto che la funzione non sarà inclusa nella versione stabile della QPR2, prevista per il prossimo dicembre. Questa notizia deluderà molti utenti che speravano di vederla implementata entro la fine dell’anno.
L’attesa, quindi, potrebbe protrarsi ulteriormente, lasciando aperta la possibilità che Google scelga di introdurre la torcia aggiornata nella versione successiva, Android 16 QPR3. La fase beta di questa release deve ancora iniziare ufficialmente e, seguendo il tipico calendario di sviluppo di Google, il suo rilascio stabile per i dispositivi Pixel non è previsto prima di marzo 2026. Si tratta quindi di una tempistica di medio-lungo periodo che richiederà ancora pazienza da parte della community.
Soluzioni alternative nell’attesa del rilascio nativo
Nell’attesa che Google integri una soluzione nativa, gli utenti che necessitano di regolare l’intensità della torcia possono continuare a fare affidamento su valide alternative. Il Google Play Store offre una vasta gamma di applicazioni di terze parti, spesso gratuite, progettate specificamente per abilitare questa funzione. Queste app, in genere, aggiungono un widget o una scorciatoia che permette di controllare la luminosità del LED.
Inoltre, esiste già un’app ufficiale Google che, sebbene per uno scopo diverso, include un controllo per la torcia: Lente d’ingrandimento. Questa applicazione di accessibilità, oltre alle sue funzioni principali per ingrandire oggetti e testo, mette a disposizione un comodo cursore per regolare l’intensità della torcia quando essa viene attivata al suo interno. Sebbene si tratti di soluzioni funzionali, l’integrazione di un controllo diretto e nativo nel pannello delle scorciatoie rapide o nel widget della torcia, analogo a quello offerto sui telefoni Samsung o Apple, rimane l’opzione più elegante, immediata e sicuramente la più attesa dagli utenti fedeli al marchio Pixel.
