Nuove stringhe di codice scoperte in Android 16 e un aggiornamento dei Google Play Services suggeriscono che Google stia sviluppando una funzione per trasformare gli smartphone in smart display, simile alla Modalità Standby di iOS 17. Si tratterebbe di un’evoluzione dell’attuale Hub Mode, ottimizzata per i telefoni con supporto ai widget della schermata di blocco.
Dalla modalità Hub alla nuova funzione standby
Nel changelog di Google Play Services v25.18 è emerso un riferimento a una funzione che permette di “utilizzare Cast su dispositivi compatibili con la modalità standby”, specificando che si tratta di dispositivi [Phone]. Questo dettaglio indica che Google potrebbe estendere agli smartphone Android la possibilità di comportarsi come display intelligenti, seguendo l’esempio del Pixel Tablet in modalità Hub.
Al momento, gli smartphone Android non sono abilitati come ricevitori Cast principalmente per limitazioni legate all’esperienza utente. Senza un sistema di ricarica magnetica, i dispositivi tendono a rimanere in verticale anche quando appoggiati su una base, riducendo la praticità di una modalità standby a schermo intero.
Il ruolo chiave di Qi2 e della ricarica magnetica
L’arrivo dello standard di ricarica wireless Qi2 potrebbe cambiare le prospettive. Basato su un sistema magnetico simile al MagSafe di Apple, Qi2 garantisce una disposizione orizzontale più stabile, facilitando l’adozione di una modalità standby avanzata. Attualmente, solo uno smartphone Android supporta Qi2, ma Samsung ha annunciato l’uscita di un modello compatibile entro l’anno.
Google ha ribadito il proprio impegno nell’estendere il supporto a Qi2 nell’ecosistema Android, partecipando anche allo sviluppo dello standard Qi v2.2, che promette velocità di ricarica superiori ai 15W. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, è probabile che i futuri Pixel 10 possano integrare Qi2 o Qi v2.2, sfruttando le recenti ottimizzazioni software e hardware realizzate da Google.
Android 16 QPR1 e le prospettive future
Le stringhe di codice trovate in Android 16 QPR1 rafforzano l’ipotesi di una modalità standby dedicata agli smartphone. Google potrebbe sfruttare questa funzione per competere con Apple, offrendo un’esperienza simile a quella degli utenti iOS 17, ma con l’integrazione dei widget e dei servizi tipici dell’ecosistema Android.
Mancano ancora dettagli ufficiali sui tempi di rilascio e sulla lista di dispositivi compatibili, ma l’evoluzione tecnologica e la crescente adozione di Qi2 lasciano presagire un futuro in cui gli smartphone Android potranno trasformarsi in veri e propri hub domestici quando non in uso.