L’applicazione mobile di Google si arricchisce di una nuova funzionalità destinata a cambiare il modo in cui gli utenti scoprono e organizzano contenuti visivi online.
Dopo una fase di test avviata a giugno, la scheda “Immagini” è ufficialmente annunciata e inizierà il suo rollout per il pubblico, configurandosi come una sorta di Pinterest integrato direttamente nel motore di ricerca più utilizzato al mondo.
Posizionata strategicamente nella barra di navigazione inferiore, questa nuova sezione promette di offrire un flusso di immagini curato in base agli interessi personali, con la possibilità di salvare e organizzare le proprie scoperte in raccolte private.
Dalla fase beta al rilascio ufficiale: il percorso della nuova scheda
Le prime indiscrezioni sulla scheda Immagini erano circolate già nel mese di maggio, suscitando immediatamente curiosità.
A giugno, la funzione aveva fatto una breve comparsa nella versione beta dell’applicazione Google, senza però essere resa disponibile a un pubblico ampio.
L’attesa sembra ora giunta al termine.
In un post sul blog pubblicato mercoledì sera, Google ha ufficializzato che l’implementazione della scheda Immagini inizierà a partire da ora, definendola “un nuovo modo di scoprire contenuti visivi”.
La nuova voce andrà ad affiancarsi alle schede esistenti, posizionandosi come terza opzione nella barra inferiore, tra le sezioni Home e Cerca da un lato e le schede Notifiche e Attività dall’altro.
Funzionalità e interfaccia: come funziona il feed visivo di Google
Basandosi sulle segnalazioni emerse durante la fase di test e sugli screenshot ufficiali diffusi da Google, è possibile delineare il funzionamento della nuova scheda.
Al primo accesso, all’utente verrà richiesto di selezionare almeno tre argomenti di proprio interesse tra una gamma di categorie predefinite.
Le opzioni disponibili includono:
- Viaggi
- Arredamento
- Moda
- Fai da te e artigianato
- Trucco
Una volta completata la personalizzazione iniziale, l’utente avrà accesso a un feed infinito di immagini, simile nell’estetica a quello offerto da Pinterest.
In alto sullo schermo sarà visibile il filtro predefinito “Per te”, accompagnato da altri suggerimenti tematici.
Completa l’interfaccia una barra di ricerca posizionata sopra i filtri, che integra i pulsanti per la ricerca vocale e per l’accesso rapido a Google Lens, lo strumento di ricerca visiva del colosso di Mountain View.
Salvataggio e organizzazione: una raccolta privata di ispirazioni
Il cuore della nuova scheda risiede nelle funzionalità di salvataggio e organizzazione.
Gli utenti potranno salvare le immagini che più apprezzano, avendo la possibilità di organizzarle in cartelle specifiche all’interno delle proprie raccolte personali, per una consultazione futura.
Questa caratteristica la rende uno strumento ideale per chi sta pianificando un viaggio, arredando la casa o cercando ispirazione per un nuovo look.
È inoltre presente l’opzione per nascondere le immagini non gradite dal feed, insieme alla classica funzione di aggiornamento “pull-to-refresh” per caricare nuovi contenuti visivi e mantenere il flusso sempre ricco e attuale.
Nonostante le evidenti somiglianze con Pinterest, Google ha scelto di non includere alcun elemento sociale nella sua scheda Immagini.
A differenza della piattaforma di riferimento per il salvataggio di idee, non è presente un’opzione nativa per condividere le immagini scoperte nel feed con altri utenti.
Questa scelta progettuale configura la funzione come una raccolta strettamente privata, un diario visivo delle proprie scoperte online.
Ovviamente, rimane la possibilità di ricorrere agli screenshot per condividere contenuti tramite altre app, ma l’integrazione è pensata per un uso personale.
Un aspetto che potrebbe sollevare qualche perplessità tra gli utenti è l’affollamento della barra di navigazione inferiore.
Con l’aggiunta della quinta scheda, aumenta infatti il rischio di toccare accidentalmente una voce adiacente mentre si scorre il feed di immagini, un dettaglio di user experience che Google dovrà monitorare attentamente.
Disponibilità geografica e prossimi sviluppi
Google ha precisato che il rollout della scheda Immagini avverrà inizialmente negli Stati Uniti “nelle prossime settimane”, interessando sia i dispositivi Android che quelli iOS.
Al momento, non sono state fornite indicazioni riguardo a un’eventuale estensione della funzione in altre aree geografiche, come l’Europa o l’Italia.
Questa mappa di rilascio graduale è una prassi consolidata per il gigante tecnologico, che permette di testare la stabilità e la ricezione di una nuova funzionalità in un mercato controllato prima di un eventuale lancio globale.
L’introduzione della scheda Immagini rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di Google di rendere la sua app non solo un punto di accesso per le ricerche testuali, ma una piattaforma integrata e personalizzata per la scoperta di ogni tipo di contenuto, compreso quello visivo, in continua evoluzione e competizione con player affermati del settore.
