L’evento Google I/O 2025 ha svelato importanti innovazioni per l’ecosistema dell’azienda, con un focus sull’intelligenza artificiale. Tra le novità più attese, l’integrazione di Gemini AI su Pixel Watch e l’arrivo di Gemini Live in app come Calendar, Maps e Keep. Scopriamo cosa cambierà per gli utenti.
Pixel Watch si prepara a un salto di qualità grazie all’arrivo di Gemini AI, che promette di trasformare l’interazione con lo smartwatch. Attualmente, Google Assistant gestisce la maggior parte delle richieste vocali, ma Gemini introdurrà capacità più avanzate, specialmente per le operazioni a mani libere. L’obiettivo è rendere l’esperienza più fluida, riducendo la necessità di utilizzare lo smartphone per attività complesse.
Nonostante l’entusiasmo, Google non ha ancora fornito una data precisa per il rilascio. Le indiscrezioni parlano di un arrivo nei “prossimi mesi”, possibilmente in coincidenza con il lancio di Wear OS 6 o di un nuovo modello di Pixel Watch. Molti utenti sperano che queste funzionalità siano disponibili entro la fine del 2025.
Gemini Live arriva su Calendar, Maps e Keep
Oltre a Pixel Watch, Gemini Live verrà integrato in diverse app Google, semplificando la gestione delle attività quotidiane. Gli utenti potranno creare eventi su Google Calendar, aggiungere promemoria in Google Tasks e prendere appunti in Google Keep semplicemente usando comandi vocali o testuali. Questa novità ridurrà i passaggi necessari, rendendo tutto più immediato.
Anche Google Maps beneficerà di Gemini Live, permettendo di ottenere informazioni su luoghi di interesse o pianificare spostamenti tramite richieste conversazionali. Questa integrazione potrebbe rendere la navigazione più intuitiva, soprattutto quando si è in movimento.
Il futuro dell’ecosistema Google
Le novità presentate a I/O 2025 dimostrano che Google punta a rafforzare il suo ecosistema attraverso l’intelligenza artificiale. Mentre il pubblico spesso si concentra sulle novità hardware, come i futuri dispositivi Pixel, è il software a fare la differenza, offrendo esperienze più personalizzate ed efficienti.
Sebbene manchino ancora dettagli ufficiali, si attende che Google presenti nuovi dispositivi entro la fine dell’anno, possibilmente con ulteriori integrazioni AI. Questi sviluppi potrebbero ridefinire il modo in cui gli utenti interagiscono con i prodotti dell’azienda, consolidando la leadership di Google nel campo dell’intelligenza artificiale applicata.