Google App si aggiorna e introduce la Dark Mode per tutti gli utenti, anche per quelli che non possiedono uno smartphone Pixel aggiornato ad Android 10.
La modalità scura in precedenza era attivabile solo sui dispositivi Pixel dotati di Android 10, ma a partire dalla versione beta 10.96.12.21 di Google App la funzione è stata finalmente introdotta anche su tutti gli altri dispositivi Android. Curioso di provarla? In questa guida ti mostreremo come attivarla sul tuo smartphone.
Come attivare la versione Dark Mode su Google App
“La modalità scura dell’app Google è stato a lungo una funzione molto attesa e richiesta, ed è stata precedentemente disponibile solo sui dispositivi Pixel con Android 10. Siamo lieti di annunciare che a partire dal 12 febbraio scorso, anche gli utenti Google app (beta) possono servirsi di questa funzione.”
Con questo comunicato ufficiale Google ha annunciato l’arrivo della Dark Mode sulla propria app ufficiale. Inizialmente disponibile solo sulla versione beta dell’applicazione, la funzione è stata finalmente introdotta su tutti i dispositivi dotati almeno di Android 9 Pie.
Curioso di testare la modalità scura di Google App? Potrai attivarla sul tuo smartphone seguendo questi semplici passaggi:
- Avviare l’app Google sul tuo dispositivo;
- Vai in Altro > Impostazioni > Generali > Tema;
- Seleziona l’opzione “Scuro” per attivare definitivamente la Dark Mode. Potrai disabilitare la modalità scura in qualsiasi momento selezionando l’opzione “Chiaro”. Tra le opzioni disponibili, vi è anche quella denominata “Impostato dalla funzionalità Risparmio Energetico”, dove il sistema determina l’attivazione della Dark Mode in base alle impostazioni per il Risparmio Energetico.
Se non dovessi trovare l’opzione all’interno dell’app Google installata sul tuo dispositivo significa che possiedi una versione non aggiornata dell’applicazione. In attesa che venga rilasciata l’ultima versione ufficiale, per testare la Dark Mode dovrai scaricare l’ultima versione beta di Google App cliccando qui, scaricabile dopo esser entrato a far parte del programma di beta test di Google App (cliccando qui).