Google ha lanciato in sordina una nuova applicazione sperimentale chiamata Google AI Edge Gallery, che permette di utilizzare modelli di intelligenza artificiale direttamente sullo smartphone senza necessità di connessione internet.
L’app, attualmente disponibile solo per dispositivi Android ma con una versione iOS in arrivo, rappresenta un passo avanti significativo nell’elaborazione locale dei dati, garantendo maggiore privacy e autonomia agli utenti.
Come funziona Google AI Edge Gallery
L’applicazione sfrutta modelli provenienti dalla piattaforma open-source Hugging Face, permettendo di eseguire localmente una vasta gamma di operazioni di intelligenza artificiale.
Tra le funzionalità disponibili troviamo:
- Generazione di immagini
- Assistenza nella scrittura di codice
- Risposte a domande specifiche
- Riassunto automatico di testi
Il tutto viene elaborato direttamente sul dispositivo, senza inviare dati a server remoti, sfruttando la potenza di calcolo degli smartphone moderni.
Vantaggi per privacy e connettività
Questa soluzione risponde a due esigenze sempre più sentite dagli utenti:
- Privacy: i dati rimangono sul dispositivo senza essere trasmessi a centri dati esterni
- Autonomia: possibilità di utilizzare strumenti AI anche in assenza di connessione internet
Particolarmente utile risulta in contesti con connettività limitata o per chi lavora con informazioni sensibili che non possono essere condivise online.
Disponibilità e prospettive future
Attualmente l’app è disponibile solo per dispositivi Android, ma Google ha già annunciato il rilascio imminente della versione per iOS.
La scelta di lanciare il prodotto senza grandi annunci potrebbe essere legata alla natura sperimentale del progetto, che probabilmente verrà perfezionato in base al feedback degli utenti.
Questa mossa di Google si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso l’elaborazione locale dei dati, in contrapposizione al tradizionale approccio basato sul cloud.