Google continua a implementare il nuovo stile Material 3 Expressive nelle sue applicazioni, e Gmail è l’ultima a ricevere un aggiornamento significativo. Dopo le modifiche introdotte a fine giugno, arriva un ulteriore ritocco che rende l’interfaccia più coerente e funzionale. Al centro del restyling c’è la barra di ricerca, che subisce una riorganizzazione visiva per migliorare l’esperienza utente.
La principale novità riguarda la separazione degli elementi che componevano la barra di ricerca. Il menu a hamburger e lo switcher dei profili sono stati spostati al di fuori della barra stessa, creando una distinzione chiara tra le diverse funzionalità. Questo cambiamento mira a razionalizzare gli spazi e a ridurre la confusione, rendendo più intuitivo l’accesso alle opzioni disponibili.
Distribuzione graduale e prossimi aggiornamenti
L’aggiornamento è attualmente in fase di distribuzione graduale, il che significa che potrebbe volerci del tempo prima che tutti gli utenti possano visualizzare le modifiche. Google ha confermato che questo redesign non riguarderà solo Gmail, ma sarà esteso anche ad altre app come Google Keep, con l’obiettivo di uniformare l’esperienza utente across i diversi servizi.
Le differenze tra vecchia e nuova interfaccia
Nelle catture di schermata diffuse è possibile osservare le differenze tra la vecchia interfaccia e quella aggiornata. La barra di ricerca, ora più prominente, si integra meglio con il design complessivo dell’applicazione, mantenendo al contempo una maggiore chiarezza visiva. Gli elementi sono stati riposizionati in modo da ottimizzare lo spazio disponibile, evitando sovrapposizioni o affollamenti grafici.
Questo aggiornamento rientra nella strategia di Google di adottare il Material Design 3 in tutte le sue piattaforme, con l’obiettivo di creare un’esperienza più fluida e moderna per gli utenti. Le modifiche sono state accolte positivamente dagli esperti di design, che sottolineano come la separazione degli elementi contribuisca a una navigazione più intuitiva.
Per chi non vedesse ancora le novità, è consigliabile verificare la presenza di aggiornamenti nell’Google Play Store o nell’App Store, oppure attendere che il rollout raggiunga il proprio dispositivo. Google ha confermato che l’implementazione sarà completata nei prossimi mesi, con ulteriori ritocchi previsti per altre app del suo ecosistema.