Google sta portando avanti la transizione da Google Assistant a Gemini, il suo nuovo sistema di intelligenza artificiale, anche sugli smart speaker della serie Nest. Alcuni tester hanno notato un cambiamento visivo nei dispositivi, con i LED che ora si illuminano con tonalità blu e viola, i colori distintivi di Gemini.
La maggior parte degli smart speaker Nest senza schermo utilizza cinque LED frontali per indicare lo stato del dispositivo, come l’avvio o le risposte vocali, tradizionalmente con una luce bianca. Tuttavia, recenti segnalazioni su piattaforme come Reddit mostrano che alcuni utenti stanno osservando una nuova combinazione di colori, ispirata alla palette di Gemini.
La transizione in corso
Google ha avviato i test per l’integrazione di Gemini sugli smart speaker Nest a dicembre 2023, estendendo gradualmente l’accesso alle funzionalità sperimentali. Finora, l’azienda non ha rilasciato comunicazioni ufficiali sull’espansione della fase di test, ma i cambiamenti visivi suggeriscono che il processo sia già in atto per alcuni utenti.
Dalle segnalazioni online, emerge che il passaggio a Gemini è attualmente disponibile per utenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in India e in alcuni paesi dell’Unione Europea. Inoltre, il cambiamento sembra interessare principalmente Nest Audio e alcuni modelli di Nest Mini di seconda generazione, ma solo per chi è iscritto al canale di anteprima pubblica di Google Home e ha attivato le funzionalità sperimentali di intelligenza artificiale.
Problemi segnalati dai tester
Alcuni utenti hanno riportato inconvenienti durante la transizione. Un tester ha segnalato che il suo Nest Audio ha smesso di rispondere ai comandi vocali, nonostante la riproduzione audio continuasse a funzionare correttamente. In questi casi, un riavvio del dispositivo o un reset tramite l’app Google Home sembra risolvere il problema.
L’introduzione di Gemini sugli smart speaker Nest rappresenta un ulteriore passo verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale avanzata nei dispositivi per la smart home. Resta da vedere quando Google renderà ufficiale il lancio completo e quali nuove funzionalità verranno introdotte con questa evoluzione.