La fotocamera del telefono è uno degli aspetti più importanti per l’utente, anche se è importante notare che non tutto dipende dall’hardware. Principalmente perché ci sono applicazioni come GCam che migliorano notevolmente i risultati del tuo dispositivo e in questa pubblicazione spiegheremo come installarlo sul tuo telefonino.
Insomma, quando si parla di GCam si intende l’app utilizzata dai Google Pixel dell’azienda americana per scattare foto. Tuttavia, grazie al lavoro di sviluppatori di terze parti, abbiamo alla nostra portata la possibilità di sfoggiarlo sul nostro smartphone, quindi non ci sono scuse per non sfruttarne al meglio le capacità.
A cosa serve GCam?
Se i dispositivi Pixel sono noti per qualcosa, è per la maestria che mostrano quando scattano foto. L’azienda di Mountain View lavora da molto tempo per offrire sensori le cui immagini sono al livello dell’iPhone di Apple e la verità è che sono molto simili.
Tuttavia, coloro che non hanno uno dei loro cellulari non potranno godere né dell’efficiente elaborazione delle immagini che svolge né delle funzioni esclusive che porta con sé. Ecco perché GCam nasce dalla mano di più sviluppatori, che adattano il codice sorgente della fotocamera di Google Pixel per avere il piacere di scaricarlo su quasi tutti i terminali.
Detto questo, è chiaro che lo scopo di GCam è quello di sfruttare i vantaggi esclusivi dei telefoni del colosso di Internet su qualsiasi smartphone. Quindi, se vuoi migliorare drasticamente le foto che scatti, non c’è opzione migliore dell’installazione di questa app.
Tutte le funzionalità di GCam
La particolarità di GCam è che non solo ci permette di migliorare la qualità delle immagini che scattiamo con la fotocamera, ma include anche una moltitudine di funzioni di grande interesse per gli utenti. Avrai così il piacere di ottenere catture varie, uniche e impressionanti grazie alle modalità che nasconde.
Naturalmente, è importante indicare che non tutte queste opzioni potrebbero essere disponibili per l’uso. La compatibilità della versione GCam gioca un ruolo fondamentale in tal senso, in quanto esistono dispositivi che potrebbero non funzionare correttamente o potrebbero non godere di funzionalità esclusive come quelle che spieghiamo di seguito.
Modalità di visione notturna
Conosciamo tutti la modalità notturna che integra praticamente tutti i terminali e che ci permette di ottenere foto ottimali nelle scene notturne. La verità è che è utile in molte situazioni, ma ci sono momenti in cui non è efficace come dovrebbe essere e per questo motivo la modalità Night Vision dell’app Google è l’ideale per questo.
Grazie a questa modalità potrai aumentare la qualità delle acquisizioni effettuate di notte, poiché il sistema elimina notevolmente il rumore, preservando i colori più vicini alla realtà. Sebbene sia consigliabile mettere il guanto su un treppiede in modo che i risultati siano perfetti, è possibile utilizzare anche un altro tipo di supporto che mantenga fermo il cellulare.
Modalità astrofotografia
Un’altra delle straordinarie opzioni di GCam è in parte correlata alla precedente, poiché è essenziale anche nelle immagini notturne. La modalità Astrofotografia è progettata per fotografare il cielo stellato in grande dettaglio. La notte è complicata per i sensori degli smartphone e ancora di più quando si parla di stelle.
Le condizioni non sono favorevoli ed è frequente assistere alla comparsa di rumori. Per risolvere questo problema bisogna aumentare l’esposizione e per questo motivo è consigliabile utilizzare un treppiede. In caso contrario, le oscillazioni durante la presa del terminale finiranno per riflettersi nell’immagine. In questo senso Google ha saputo creare questa modalità, che ha la possibilità di eseguire 15 foto in un tempo di esposizione di circa 16 secondi.
Modalità zoom ad alta risoluzione
Prima di approfondire questa sezione, è necessario precisare che questa caratteristica dipende dallo smartphone utilizzato e dal suo potenziale di ingrandimento nelle sue lenti. La modalità Super Zoom è una proprietà che promette foto nitide e dettagliate nonostante la distanza.
GCam si occupa di forzare l’aumento della fotocamera per migliorare il risultato finale. Inoltre, è una funzione che rimane sempre attiva, quindi devi solo ingrandire e assistere all’acquisizione.
Foto sferiche
Sicuramente più di una volta hai sfruttato la modalità panoramica per ottenere un’immagine più ampia di un paesaggio o altro elemento. Una caratteristica abbastanza utile in determinate situazioni, ma non dà molto gioco.
Con la modalità Foto sferica di GCam puoi prendere parte a acquisizioni a 360 gradi molto originali. Su alcuni telefoni potrebbe non funzionare abbastanza bene a causa dell’ottimizzazione del sistema, quindi dai un’occhiata prima di essere colto alla sprovvista provandolo. Devi solo seguire le istruzioni mostrate sullo schermo e otterrai un’immagine sferica.
Segui il focus
Prima di scattare una fotografia, è necessario mettere a fuoco il soggetto in modo che il risultato sia il migliore possibile. Altrimenti, è molto probabile che la sfocatura rovini completamente le nostre intenzioni. Lo svantaggio è che concentrarsi sugli oggetti in movimento è alquanto complicato, sebbene il rilevamento della messa a fuoco ci aiuti a correggere queste situazioni.
Google Camera offre un sistema di tracciamento della messa a fuoco migliorato che perfeziona la profondità di campo in modo da non perdere l’inquadratura. È un’opzione che appare all’interno delle impostazioni dell’applicazione stessa.
HDR+
Questa è una caratteristica presente anche in quasi tutte le versioni attuali e il cui scopo è quello di ottenere una cattura ideale combinando più immagini con diverse esposizioni in una.
La modalità HDR+ di GCam è più speciale delle altre, poiché raggiunge un risultato di livello molto più elevato con toni molto naturali e dettagli precisi. Naturalmente, ci sono momenti in cui il suo utilizzo non è consigliato, come quando si scattano foto in movimento o in ambienti eccessivamente luminosi.
Come installare GCam sul tuo smartphone
Ora che conosci le nozioni di base sull’app Google Pixel, è tempo di imparare il processo per installare GCam sul tuo dispositivo. Fai attenzione, perché è compatibile solo con i processori Snapdragon e MediaTek in genere, con alcune eccezioni. Quindi alcuni modelli Samsung non potranno vantarsene, tratto che condivide anche Huawei.
Inoltre, come accennato, ci sono versioni che non sono compatibili con tutti i cellulari, quindi non allarmarti se all’inizio non funziona. Ad ogni modo, qui ti offriamo due modi per ottenere l’applicazione e il secondo ti garantisce la versione migliore per il tuo modello.
Trova l’APK GCam
Il metodo più complicato è cercare la versione manualmente. Per questo hai piattaforme come Celso Azevedo, uno degli sviluppatori dell’adattamento di GCam, dove puoi trovare consigli basati sulla versione Android del tuo smartphone. Allo stesso modo, puoi inserire “Celso Azevedo” nel motore di ricerca accanto al nome del tuo terminale e fare clic sull’opzione corrispondente. Ciò ti impedirà di vagare senza meta per l’intera pagina web.
Lo svantaggio è che probabilmente devi installare una configurazione specifica (file XML) il cui processo è alquanto complesso, quindi lo spiegheremo in pochi semplici passaggi. La prima cosa è scaricare la configurazione che appare proprio sotto il link di download del programma. Una volta che lo hai, continua con quanto segue:
- Apri GCam e accedi alle impostazioni visualizzando la scheda in alto.
- Fare clic sull’opzione “Impostazioni” e selezionare “Salva”.
- Sposta il file scaricato nella cartella Configs o Configs7 all’interno della cartella GCam.
- Torna all’app e tocca ripetutamente accanto al pulsante di fuoco. Scegli il file in questione.
Usa GCamator
Il modo più semplice per installare GCam sul tuo telefonino è accedere a un’applicazione di terze parti nota come GCamator. L’obiettivo di questo software è abbastanza semplice, poiché si occupa semplicemente di offrire la versione più stabile per il tuo modello e la cosa migliore è che è disponibile gratuitamente nel Google Play Store.
Ovviamente, ricorda che la versione più stabile non deve includere tutte le funzioni, ma godrà di prestazioni ideali. La decisione è tutta tua, quindi pensa se preferisci un numero maggiore di opzioni o se l’applicazione non presenta alcun tipo di errore.
Tutto quello che devi fare è aprire GCamator e il sistema indicherà il tuo dispositivo insieme alla versione migliore. Fare clic sulla freccia per visualizzare la finestra e selezionare “Avvia download”. Attendi che il processo finisca e inizia a sperimentare la fotografia computazionale.
Scarica: GCamator