I prossimi flagship Samsung si preparano a compiere un balzo in avanti significativo nelle prestazioni della memoria.
Secondo le ultime indiscrezioni diffuse dal noto leaker Ice Universe, la serie Galaxy S26 supporterà velocità RAM fino a 10,7 Gbps, un incremento sostanziale rispetto agli 8,5 Gbps dell’attuale Galaxy S25 Ultra.
Questo potenziamento, unito a una configurazione di base che dovrebbe mantenere i 12 GB, non è un mero esercizio di specifiche tecniche, ma promette di tradursi in benefici tangibili per l’utente finale.
L’obiettivo dichiarato è ridurre drasticamente i ritardi di sistema, aumentare la stabilità generale e potenziare le capacità fotografiche e video, specialmente nelle situazioni più complesse come le riprese notturne o in 8K.
I benefici operativi della RAM ad alta velocità
Le affermazioni di Ice Universe, condivise tramite un post sulla piattaforma X, vanno ben oltre la semplice dichiarazione di un numero.
Il leaker delinea infatti una serie di vantaggi operativi che questa RAM più veloce porterebbe ai dispositivi della serie S26.
La differenza di 2,2 Gbps rispetto alla generazione precedente costituisce la base su cui si costruiscono miglioramenti generali del sistema.
Gli utilizzatori potrebbero osservare ritardi di scatto più brevi, un aspetto cruciale per chi non vuole perdere l’attimo perfetto.
Anche le complesse riprese notturne beneficerebbero di una riduzione percepibile della latenza.
Uno dei punti di forza evidenziati è il guadagno in stabilità ed efficienza durante la registrazione video in risoluzione 8K, un’attività che richiede un trasferimento dati estremamente rapido e affidabile.
Anche l’esperienza fotografica quotidiana risulterebbe più fluida, con un cambio obiettivo e uno zoom continuo più reattivi.
I benefici si estenderebbero a una gamma dinamica più ampia e a tempi di attesa più brevi per le lunghe esposizioni, aprendo nuove possibilità creative per gli appassionati di fotografia.
Il potenziamento dell’Intelligenza Artificiale on-device
Oltre ai miglioramenti immediatamente percepibili nell’uso quotidiano, l’incremento prestazionale e l’aumento dell’efficienza energetica della memoria RAM avranno un impatto profondo su una delle tecnologie più centrali negli smartphone moderni: l’Intelligenza Artificiale.
Una RAM più veloce è infatti un abilitatore fondamentale per l’elaborazione AI on-device, ovvero per quelle funzionalità che vengono processate direttamente sul telefono senza dover ricorrere al cloud.
Grazie a questo potenziamento, l’elaborazione AI per la serie Galaxy S26 risulterà migliorata e notevolmente velocizzata.
Il dispositivo sarà in grado di gestire carichi di lavoro di intelligenza artificiale più pesanti e complessi in modo più efficace e con minore consumo della batteria.
Ciò si tradurrà in funzionalità più avanzate per il fotoritocco intelligente, la traduzione in tempo reale, l’ottimizzazione delle prestazioni di gioco e tutte quelle attività che sempre più si affidano a modelli di machine learning eseguiti localmente.
Le altre indiscrezioni sulla serie Galaxy S26
Le informazioni trapelate sulla serie S26 stanno diventando sempre più numerose e coprono ormai diversi aspetti dei prossimi flagship Samsung.
Solo pochi giorni fa, lo stesso Ice Universe aveva condiviso ulteriori dettagli specifici per il modello top di gamma, il Galaxy S26 Ultra.
Tra questi spicca la specifica del campo visivo della fotocamera frontale, che raggiungerebbe gli 85°. Questo implicherebbe la probabile adozione dello stesso obiettivo grandangolare già visto sul S25 Ultra, ma con la capacità di catturare una porzione maggiore di immagine nell’inquadratura.
Una caratteristica che si rivela estremamente utile per la realizzazione di selfie di gruppo più ampi senza dover ricorrere a un selfie stick o all’allontanamento del braccio.
Parallelamente, altre importanti fughe di notizie hanno mostrato i presunti render del Galaxy S26+, svelando il possibile design finale del dispositivo.
I report iniziali avevano indicato l’assenza di un modello “Plus”, ipotizzando che potesse essere sostituito dal successore del Galaxy S25 Edge.
Le informazioni attuali, invece, sembrano confermare che Samsung intenda rilasciare la serie Galaxy S26 mantenendo la consueta e collaudata configurazione a trio: il modello standard, il Plus e l’Ultra.
Mentre l’evento Unpacked di Samsung si avvicina nei prossimi mesi, il quadro sulle prossime innovazioni dei flagship core dell’azienda coreana inizia a delinearsi con maggiore chiarezza, promettendo un focus su prestazioni pure, esperienza fotografica avanzata e un’elaborazione AI sempre più integrata e potente.
