Un agente immobiliare ha denunciato l’eccessivo surriscaldamento e successivo incendio del suo Galaxy Note 9, l’ultimo top di gamma presentato da Samsung. Questo potrebbe essere, ovviamente, un caso isolato, ma l’azienda sudcoreana ha deciso di avviare un’indagine.
Terrore di un nuovo caso come quello del Note 7
Nessuno ha dimenticato il caso del Samsung Galaxy Note 7 nel 2016, quando tutti gli smartphone di questo tipo furono ritirati dal mercato. Il motivo? Batteria inaffidabile che causava surriscaldamenti e, in alcuni casi, addirittura lo scoppio del dispositivo stesso.
Il New York Post ha comunicato che l’agente immobiliare Diane Chung ha denunciato Samsung alla Queens Supreme Court per uno spiacevole incidente avvenuto lo scorso 3 settembre. Poco dopo la mezzanotte, mentre la signora era in un ascensore di uno stabile di Bayside (New York), il suo Galaxy Note 9 ha iniziato “a diventare estremamente caldo”.
Ecco cosa è successo dopo
Fin qui nulla di strano, tutti i device tendono a scaldare un po’, allora la signora lo ha riposto in borsa per farlo raffreddare. Proprio in quel momento Diane Chung ha udito un fischio e un suono stridulo, e ha notato un fumo denso provenire direttamente dalla sua borsa.
Riposta sul pavimento dell’ascensore ha tentato subito di svuotarla di ogni oggetto, e nel cercare di afferrare il Galaxy Note 9 si è bruciata le dita. A quel punto, sempre come riportano i documenti di denuncia, è andata in panico e con l’ascensore saturo di fumo ha iniziato a premere in maniera casuale i tasti di esso.
Una volta arrivata al piano terra ha lanciato fuori lo smartphone e una persona che si trovava nella lobby lo ha raccolto con un indumento e lo ha gettato in un secchio d’acqua. È stata un’esperienza che la sfortunata agente immobiliare ha definito “traumatica”. E che non solo le ha rovinato ogni oggetto personale presente nella borsa, ma l’ha costretta anche ad annullare tutti i suoi appuntamenti di lavoro.
Cosa ha detto l’azienda a proposito dell’accaduto?
Un portavoce del colosso sudcoreano ha dichiarato che non ci sono stati altri episodi simili riguardanti l’ultimo smartphone Samsung, ma che la società sta indagando sulla questione. Quindi per il momento si tratterebbe solamente di un caso isolato. Bisogna però tenere conto che il prodotto è uscito poche settimane fa, il 24 agosto. Secondo voi si tratta davvero di un caso isolato oppure no? Fateci sapere la vostra nei commenti.