Dopo il recente e atteso supporto alle Applicazioni Web Progressive arrivatoad agosto, Mozilla Firefox compie un ulteriore passo avanti per allinearsi alle funzionalità dei browser concorrenti. A partire dal 14 ottobre, infatti, sarà disponibile per tutti gli utenti la funzione di gestione dei profili, una caratteristica già consolidata in Google Chrome, Safari di Apple e Microsoft Edge. Questa innovazione, testata in versione beta a partire dalla build 138.0, promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti organizzano la propria vita digitale, separando in modo netto e sicuro le diverse attività online.
La nuova funzione consente di creare profili indipendenti per contesti d’uso specifici, come il lavoro, lo studio, la gestione familiare o lo svago personale. Ogni profilo agirà come un ambiente a sé stante, con una sua cronologia di navigazione, un set di segnalibri dedicato, estensioni specifiche, credenziali di accesso separate e temi visivi personalizzati. Questo approccio elimina la necessità, per molti utenti, di tenere aperte decine di schede contemporaneamente in un’unica sessione, un’abitudine che spesso porta a confusione e sovraccarico cognitivo.
Separazione Netta per Maggiore Efficienza e Minori Rischi
Secondo Mozilla, l’introduzione della gestione dei profili non sostituisce, bensì integra e potenzia, le funzioni di multitasking già esistenti nel browser, come i Gruppi di Schede. L’obiettivo dichiarato è aiutare gli utenti a organizzare il proprio flusso di lavoro in modo più logico e ordinato. Come ha affermato l’azienda in una nota, “mantenendo i tuoi diversi ruoli online ordinatamente separati, spendi meno energia mentale nel destreggiarti tra i contesti ed eviti sorprese imbarazzanti”. Il riferimento è a quelle situazioni in cui, per esempio, durante una riunione di lavoro, potrebbe accidentalmente apparire a schermo una scheda con contenuti personali o un promemoria familiare.
La progettazione della funzione ha prestato particolare attenzione ai principi di accessibilità e personalizzazione. Gli utenti potranno distinguere visivamente i vari profili grazie a elementi grafici come avatar, palette di colori e temi diversi, rendendo immediatamente riconoscibile il contesto in cui si sta operando. Questo aspetto visivo non è solo estetico, ma contribuisce a ridurre gli errori e a creare un’esperienza d’uso più fluida e intuitiva.
Privacy e Trasparenza al Primo Posto
Mozilla, da sempre vocifera sostenitrice della privacy degli utenti, ha colto l’occasione per sottolineare come la nuova gestione dei profili sia stata concepita nel massimo rispetto dei dati personali. La compagnia ha garantito pubblicamente di non raccogliere informazioni sensibili legate ai profili creati dagli utenti. Nello specifico, Mozilla afferma di non acquisire dati come l’età, il genere, la posizione geografica precisa o lo stesso nome assegnato al profilo.
Inoltre, le impostazioni relative alla “Raccolta e uso dei dati” che un utente ha già configurato nel suo browser verranno applicate automaticamente a ogni nuovo profilo che andrà a creare sullo stesso dispositivo. Questo garantisce una coerenza nelle policy sulla privacy attraverso tutti i diversi ambienti di navigazione, senza richiedere all’utente di riconfigurare manualmente le preferenze per ogni nuovo profilo.
Con questo aggiornamento, Firefox non solo colma un gap funzionale rispetto ai browser concorrenti, ma lo fa mantenendo fede alla sua filosofia centrata sull’utente e sulla protezione dei suoi dati. La gestione dei profili si presenta così non come una semplice feature in più, ma come uno strumento strutturato per rendere la navigazione web più ordinata, efficiente e, soprattutto, sicura.