L’attrice Elena Sofia Ricci, prossima conduttrice dei David di Donatello, ha rilasciato un’intervista a ‘Il Corriere della Sera’ in cui ha affrontato temi personali e professionali.
Tra i passaggi più significativi, il riferimento al tradimento subito anni fa dall’ex marito Luca Damiani con la collega Nancy Brilli, allora sua amica.
“Luca Damiani, e intanto lei piangeva sulla mia spalla”, ha raccontato l’attrice 63enne, ripercorrendo con lucidità quel doloroso episodio.
“Poi mi ha chiesto scusa, eravamo giovani, di errori ne facciamo tutti”, ha aggiunto, sottolineando come il tempo abbia lenito le ferite.
Ma il perdono, ha precisato, non coincide con l’oblio: “Certo perdonare è più facile che dimenticare”.
Tra ricordi di set e serenità ritrovata
L’intervista ha offerto anche aneddoti legati alla carriera dell’artista, come un imbarazzante episodio durante le riprese di una scena d’amore.
“È un mestiere di imprevisti, ricordo l’imbarazzo per una scena in cui un attore non italiano si era calato molto nella parte…”, ha rivelato senza nominare il collega.
Sul fronte sentimentale, Elena Sofia Ricci ha dichiarato di aver raggiunto un equilibrio interiore.
“La mia vita è stata movimentata, sono una donna appassionata. Ora sono in una fase in cui mi basto, ho bisogno di essere sola e di pensare a me”.
L’orgoglio di essere “nazional popolare”
Alla definizione che spesso l’accompagna – attrice “nazional popolare” – ha risposto con orgoglio: “Per niente. Sono grata alla tv che mi ha dato popolarità”.
“Grazie alla tv riempio i teatri con i classici, e vivo un momento magico”, ha concluso, guardando al futuro tra impegni professionali e crescita personale.
L’intervista completa è disponibile sull’edizione odierna del ‘Corriere della Sera’, in edicola e online.