OxygenOS 13 ruba la scena al OnePlus 10T con i primi annunci ufficiali in merito alla sua disponibilità, al suo nuovo design e alle funzionalità incluse nell’interfaccia.
OnePlus non è inattivo in questa soffocante estate. Dopo la presentazione del OnePlus 10T, che uscirà il 25 agosto, il produttore ha svelato la nuova versione del suo overlay: OxygenOS 13.
Il primo smartphone a beneficiare dell’aggiornamento alla OxygenOS 13 sarà OnePlus 10 Pro. Questo sarà seguito dal nuovo OnePlus 10T, lanciato sotto OxygenOS 12, che sarà aggiornato a OxygenOS 13 prima della fine del 2022. Le serie OnePlus 9 e OnePlus 8 così come alcuni modelli di OnePlus Nord seguiranno in seguito.
OxygenOS 13 ottiene un nuovo design
Con OxygenOS 13, OnePlus cambia la sua interfaccia home in un design “acquamorfico”, che si distingue in particolare per un’estetica “liscia e arrotondata”. Su questo punto il brand sta seguendo la strada tracciata da Google, che ha appena provato a portare più fluidità all’UI di Android 13, su cui si basa OxygenOS 13.
OnePlus spiega di essersi ispirato alla natura per creare questo nuovo design, offrendo un’interfaccia semplificata e sperando di fornire un’esperienza mobile più rilassante. Con questo in mente, la modalità Zen sta ovviamente tornando. Il produttore sta anche evidenziando la sua opzione Always-on Display, alimentata da una funzione di personalizzazione intelligente per la visualizzazione dinamica delle informazioni.
OnePlus annuncia anche l’ultima versione del suo Hyperboost per i giochi mobili, con la possibilità di scegliere tra diverse modalità di prestazioni per godersi la migliore esperienza di gioco o risparmiare la carica della batteria. Abbiamo anche uno Smart Launcher, che promette un’interfaccia più intuitiva in cui le cartelle si adattano dinamicamente. L’intelligenza artificiale ti consente di gestire automaticamente la sua UI, dai widget alle applicazioni e alle notifiche.
Con OxygenOS 13, OnePlus adotta ancora meglio Nearby Share, la funzionalità per condividere contenuti con i dispositivi Android e Windows vicini. Il marchio promette trasferimenti più rapidi e una migliore esperienza utente. Infine, è stata annunciata una funzione Fast Pair in stile OnePlus per la connessione wireless dello smartphone ai dispositivi audio. Tuttavia, le differenze con Fast Pair di Google non sono ancora molto chiare.