Le voci sul successore dell’attuale Osmo Pocket 3 di DJI si infittiscono, alimentate da una nuova immagine trapelata che mostra un design rinnovato con pulsanti aggiuntivi posizionati strategicamente sotto lo schermo principale.
La fotografia, apparsa online nelle ultime ore, offre uno sguardo inedito su quella che potrebbe essere la prossima videocamera da vlogging del brand, confermando il lavoro in corso sul modello Osmo Pocket 4 e accendendo i riflettori su un possibile arrivo sul mercato entro la fine del 2025.
Questo sviluppo si inserisce in un contesto di crescente attesa, con l’approssimarsi del secondo anniversario del lancio dell’Osmo Pocket 3, avvenuto nell’ottobre del 2023.
L’evoluzione del design: dai primi leak alla conferma dei nuovi controlli
Il percorso verso l’Osmo Pocket 4 è stato costellato di indizi.
Già nel mese di agosto, due immagini avevano iniziato a delineare i contorni del nuovo dispositivo, mostrando una videocamera con un’impronta generale simile al modello attuale ma con significative innovazioni.
Una di queste foto rivelava quella che sembrava essere una doppia configurazione del sensore ottico, un deciso passo avanti rispetto al singolo sensore dell’Osmo Pocket 3, lasciando presagire un notevole potenziamento delle capacità di ripresa.
Un’altra immagine, invece, aveva fatto ipotizzare l’introduzione di un display secondario, una caratteristica che avrebbe aumentato esponenzialmente la versatilità d’uso per i creatori di contenuti.
La nuova immagine trapelata consolida questa direzione evolutiva, aggiungendo un tassello fondamentale: l’integrazione di pulsanti fisici extra.
Analisi dei nuovi pulsanti: funzionalità e ergonomia
La fotografia in questione mostra chiaramente una videocamera in stile Osmo Pocket con il suo display primario ruotabile.
La vera novità, tuttavia, risiede nella zona sottostante lo schermo, dove è visibile una serie di pulsanti aggiuntivi.
Secondo le prime analisi, questi nuovi controlli andrebbero a occupare l’area in cui sull’Osmo Pocket 3 è presente la semplice scritta “Osmo“.
La scelta progettuale non è solo estetica ma profondamente funzionale.
Si ritiene infatti che i pulsanti siano progettati per rimanere nascosti quando il display viene ripiegato nella sua posizione di riposo, garantendo una linea compatta e minimale quando il dispositivo non è in uso.
Questa soluzione intelligente suggerisce una chiara volontà da parte di DJI di offrire un accesso più rapido e diretto alle funzioni principali, spostando l’esperienza d’uso verso un maggiore controllo manuale senza sacrificare la portabilità, elemento distintivo della serie Pocket.
Cosa significano questi cambiamenti per i videomaker?
L’introduzione di pulsanti fisici dedicati rappresenta sempre una risposta alle esigenze degli utenti più esigenti.
Per i videomaker e i vlogger, poter regolare impostazioni cruciali come l’esposizione, il bilanciamento del bianco o la messa a fuoco senza dover navigare nei menu touch è un vantaggio operativo significativo.
Riduce i tempi di configurazione e permette di reagire più prontamente ai cambiamenti di scena, elementi fondamentali per chi cattura momenti in presa diretta.
Sebbene la funzione specifica di questi pulsanti non sia ancora stata ufficialmente rivelata, la loro presenza indica che DJI sta ascoltando il feedback della comunità creativa, puntando a colmare il gap tra la semplicità d’uso per i principianti e la ricchezza di controlli richiesta dai professionisti.
Il quadro d’insieme e le tempistiche di lancio
Il mosaico di informazioni sull’Osmo Pocket 4 si sta componendo rapidamente.
Oltre alle immagini, la fuoriuscita online di un documento di non divulgazione, o NDA, rafforza l’ipotesi che il prodotto sia in una fase avanzata di sviluppo e testing.
Tutto ciò fa supporre che ulteriori dettagli, come specifiche tecniche complete e listino prezzi, possano emergere prima dell’inizio del periodo natalizio, anche se in forma non ufficiale.
Nonostante l’ottimismo generato da queste prove concrete, permangono delle incertezze sulla tempistica di commercializzazione.
Mentre le voci più ottimistiche parlano di un arrivo entro la fine del 2025, il ciclo di sviluppo e produzione di un dispositivo così complesso è soggetto a variabili imprevedibili.
Il mercato attende quindi con impazienza un annuncio ufficiale da DJI, che potrebbe ridefinire gli standard per le videocamere compatte e stabilizzate dedicate alla creazione di contenuti per i social media e non solo.
