Deutsche Telekom segna una svolta storica nel mondo della telefonia mobile, diventando il primo operatore europeo e uno dei primi a livello globale a rendere possibile il trasferimento del profilo eSIM tra dispositivi Android e iOS. Questa innovazione, attesa da molti utenti, elimina finalmente una delle ultime grandi barriere tra i due ecosistemi rivali, semplificando in modo radicale l’esperienza di cambio smartphone per milioni di clienti.
Fino a oggi, infatti, passare da un telefono all’altro richiedeva, nel caso delle eSIM, una procedura manuale che implicava la disattivazione del profilo sul vecchio dispositivo e una nuova attivazione, spesso tramite codice QR, su quello nuovo. Con questa novità, il processo diventa completamente fluido e automatizzato, un vero e proprio salto in avanti verso l’interoperabilità.
Michael Hagspihl, Vice President Global Strategic Projects and Marketing Partnerships di Deutsche Telekom, ha commentato con entusiasmo l’innovazione: “Il cambio di dispositivo diventa ancora più semplice e semplifica un’operazione che finora era limitata ai dispositivi con lo stesso sistema operativo”. Questa dichiarazione sottolinea l’impegno dell’operatore tedesco nel rispondere a un’esigenza concreta del mercato, ovvero la crescente mobilità degli utenti che non vogliono più essere vincolati a una singola piattaforma.
Un Percorso di Innovazione Graduale
La strada verso questa interoperabilità completa è stata progressiva. Il trasferimento dell’eSIM era già una realtà dal 2020, ma esclusivamente tra iPhone della casa di Cupertino. A partire dal 2023, la funzionalità è stata estesa anche agli smartphone Android, permettendo il passaggio tra dispositivi della stessa famiglia. L’aggiornamento annunciato oggi rappresenta il traguardo finale: la possibilità di effettuare il trasferimento in entrambe le direzioni, da iOS ad Android e viceversa, rompendo ogni confine.
Come Funziona il Trasferimento e la Sicurezza Garantita
Attualmente, la rivoluzionaria funzionalità è già compatibile con iPhone dotati di iOS 17 e con i Google Pixel 8, mentre altri modelli Android di diversi produttori saranno aggiunti progressivamente all’elenco dei dispositivi supportati. La procedura è stata concepita per essere estremamente intuitiva per l’utente finale.
Tutto avviene direttamente dalle impostazioni del nuovo smartphone. Il sistema operativo, sia esso iOS o Android, rileva in modo automatico la presenza del dispositivo precedente nelle vicinanze e avvia in autonomia la procedura di trasferimento sicuro. In questo modo, l’utente è guidato passo dopo passo senza doversi preoccupare di passaggi tecnici complessi.
In background, entra in gioco il robusto sistema di Deutsche Telekom, che verifica che il dispositivo, il piano tariffario e l’utente soddisfino tutti i requisiti di sicurezza necessari. Solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione, il sistema procede con l’operazione. Una volta completato il trasferimento, il profilo eSIM viene copiato integralmente sul nuovo telefono, mantenendo perfettamente invariati il numero di telefono e le condizioni della tariffa sottoscritta.
La solidità tecnologica di questa funzione poggia sullo standard internazionale GSMA TS.43 e si avvale di un entitlement server sviluppato internamente da Deutsche Telekom. Questo server, cuore dell’operazione, è specializzato nella gestione delle autorizzazioni, nel controllo di ogni fase del processo e consente all’azienda di integrare con agilità nuove funzioni e aggiornamenti. Una piattaforma che, dal 2017, viene costantemente potenziata e viene utilizzata con successo anche nelle altre filiali europee del gruppo telecomunicazioni.
“Chi cambia sistema operativo vuole poter trasferire la propria connessione in modo fluido. È proprio ciò che ora rendiamo possibile: in modo rapido, sicuro e senza complicazioni”, ha aggiunto Hagspihl, ribadendo l’obiettivo di un’esperienza utente impeccabile. La società ha già in programma di estendere la disponibilità di questo servizio pionieristico a tutte le sue controllate europee nel prossimo futuro, portando così il medesimo beneficio a un bacino di utenti ancora più ampio.