In un fienile del North Carolina, lontano dai grandi studi di Hollywood, Insomniac Games ha costruito uno dei sistemi di scansione 3D più avanzati del settore videoludico. Senza budget milionari, ma con ingegno, saldatori e 200 fotocamere, il team ha dato vita a tecnologie che permettono di creare personaggi come quelli di Marvel’s Spider-Man con un realismo senza precedenti.
Il fienile che ha rivoluzionato la scansione 3D
A guidare il progetto è Nathaniel Bell, Principal Technical Artist di Insomniac Games, che insieme al suo team ha progettato impianti di scansione completamente personalizzati. L’obiettivo era catturare ogni dettaglio: dalle pieghe dei vestiti ai movimenti naturali, fino alle più sottili espressioni del volto. Il risultato? Personaggi che sembrano usciti direttamente dal mondo reale.
Tech Art: dove ingegneria e creatività si incontrano
Nathaniel Bell lavora in Insomniac da 19 anni e ha trovato nella Tech Art la sua vera vocazione. Questo campo unisce ingegneria, arte e programmazione, permettendo di creare strumenti innovativi che rendono la produzione più efficiente. “Avrei dovuto fare questo fin dall’inizio”, confessa Bell, sottolineando come ogni giorno sia un’opportunità per imparare e migliorare.
Il team lavora in stretta collaborazione con altri reparti, creando un ecosistema che non si limita a utilizzare tecnologia esistente, ma la inventa da zero. Tra i membri chiave ci sono:
- Chris Deven, responsabile hardware e scansione
- Katheryne Wussow, Dustin Han e Austin Broder, che gestiscono le sessioni live e gli attori
Nonostante lavorino spesso a distanza, il team opera in perfetta sincronia, dimostrando che l’innovazione può nascere anche in un fienile, purché ci siano passione e creatività.
