I nostri device Android, come tutti gli altri del resto hanno una memoria dove ci sono tutti i nostri file, le nostre applicazioni e i nostri file di sistema. Essa però dopo un po’ di tempo può saturarsi oppure diventare lenta.
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Come prevenire ciò e quindi velocizzare lo smartphone Android? Esistono diversi metodi che, insieme, riusciranno a dare un’incredibile sveltita alla memoria del nostro tablet/telefono, offrendo così anche prestazioni generali migliori.
La prima cosa da fare è averla libera. Molti telefoni Entry Level hanno pochissima memoria, a volte anche meno di 4GB, perciò è sempre una sofferenza installare delle applicazioni e avere prestazioni decenti. In questi casi allora di solito si usano applicazioni come Clean Master, che però non è sufficientemente approfondito.
Per liberare la memoria c’è un’app veramente ottima, SD Maid (disponibile anche nella versione Pro). Essa può sì cancellare la cache, ma anche cartelle vuote, resti di applicazioni, pulire i database delle nostre app, trovare i duplicati, farci individuare i file che occupano più spazio nella nostra memoria, disinstallare app e molto altro. Per alcune funzioni sarano necessari i permessi di root.
Le app però non potranno mai sostituirci, perciò sta a voi decidere quale foto è inutile o meno. Ricordate che le immagini si accumulano molto facilmente (ad esempio le immagini provenienti da gruppi su WhatsApp, Hangouts, Telegram ecc.) e non tutte sono per forza necessarie. Per questo sarebbe bene cancellare le foto inutili circa una volta ogni 2 settimane.
La memoria purtroppo non basta averla libera, perché con il passare del tempo si deteriora. Il deterioramento è nella natura stessa della memoria “flash”, quella nei device attuali, che però si può mitigare attraverso dei comandi specifici. Il comando “fstrim -v /[partizione]” è un comando che evita che il nostro Android cerchi file in settori non utilizzati (maggiori informazioni qui), velocizzando così la ricerca di file e il funzionamento generale del telefono.
Esso è da eseguire nella “Shell”, altro nome per indicare il terminale a riga di comando. Ci sono diverse applicazioni sul Play Store, Terminal Emulator ad esempio, che possono fare al caso vostro per questo, oppure potete eseguire il comando dal PC via ADB dopo aver digitato “adb shell”.
Se volete ottenere il massimo dal vostro dispositivo però, può essere necessario fare qualcosa di radicale.
Cambiare il file system può portrare la vostra SD a prestazioni anche parecchio migliori rispetto a prima. Il file system praticamente è il modo nel quale sono scritti i file nella memoria. Il file system F2FS ad ora è uno dei più performanti, riservato (allo stato di fabbrica) però a pochissimi prodotti, quali i Motorola Moto X 2013/14, G 2013/14, Moto E LTE, Motorola Droid e il Google Nexus 9.
Con del modding però sarà possibile cambiare il file system. Noi sconsigliamo caldamente questa operazione in quanto parecchio pericolosa, però attraverso delle guide per alcuni device si può cambiare.
Anche questa guida su come velocizzare lo smartphone Android termina qui, non esitate a dare il vostro feedback nei commenti !
Noi vi aspettiamo nel prossimo articolo con i metodi per risparmiare batteria senza peggiorare le prestazioni. Non mancate!