Le case automobilistiche sono costantemente alla ricerca di soluzioni per aumentare l’autonomia delle auto elettriche con una singola carica. Una tecnologia promettente è la batteria a stato solido, e sembra che il costruttore cinese Chery stia facendo passi avanti in questo settore. Una versione di test della SUV elettrica Exlantix ET di Chery è stata avvistata in Cina, con un adesivo “Batteria a stato solido” sul fianco, suggerendo un cambiamento radicale nel modo in cui le EV vengono alimentate.
Le batterie a stato solido differiscono dalle tradizionali batterie agli ioni di litio presenti nella maggior parte delle auto elettriche odierne. Al posto di un elettrolita liquido o gelatinoso, utilizzano un materiale solido. Questo apparentemente piccolo cambiamento può portare a una maggiore densità energetica, consentendo di immagazzinare più energia in una batteria più compatta e leggera. Si tratta di un fattore cruciale per le auto elettriche, poiché potrebbe tradursi in autonomie molto più lunghe e tempi di ricarica più rapidi.
L’obiettivo ambizioso di Chery: la produzione su larga scala
Chery è tra le aziende che hanno fissato un traguardo ambizioso: essere la prima a disporre di una linea di produzione da 1 GWh per batterie a stato solido. Un gigawattora rappresenta una quantità enorme di energia, sufficiente ad alimentare migliaia di abitazioni. L’azienda ha annunciato questi piani nell’ottobre 2024, puntando a iniziare la produzione iniziale entro il 2027.
La società prevede che questi nuovi pacchi batteria avranno una densità energetica di 600 Wh/kg. Per fare un confronto, la Tesla Model 3 2024 con batteria LFP ha una densità di 125 Wh/kg. Se Chery riuscisse a raggiungere questo obiettivo, le sue auto elettriche potrebbero percorrere fino a 1.500 km con una singola carica.
La collaborazione strategica con Gotion High-Tech
L’Exlantix ET, conosciuta nel mercato cinese come Exeed Sterra ET, è stata avvistata vicino alla sede di Gotion High-Tech, un produttore di batterie che collabora con Volkswagen. Questa ubicazione è significativa perché Chery e Gotion High-Tech stanno lavorando insieme. Chery detiene quasi il 10% di Anhui Anwa New Energy Technology, mentre Gotion High-Tech possiede circa il 6% della stessa società. A gennaio 2024, le due aziende hanno firmato un accordo ufficiale di collaborazione, indicando una partnership solida nello sviluppo di queste batterie avanzate.
Nonostante l’adesivo “Batteria a stato solido” sull’Exlantix ET sia promettente, i dettagli precisi della batteria montata su questo veicolo di test non sono ancora noti. Gotion High-Tech ha recentemente annunciato di aver completato i test sulla propria batteria a stato solido, con celle che raggiungono una densità energetica di 350 Wh/kg e una capacità di 70 Ah. Secondo Gotion, questa batteria potrebbe garantire un’autonomia fino a 1.000 km per un’auto elettrica. È molto probabile che l’Exlantix ET avvistata sia equipaggiata proprio con questa batteria.
Un passo avanti, ma la strada è ancora lunga
Si tratta di un traguardo importante, che dimostra come Chery sia vicina a portare la tecnologia delle batterie a stato solido sulle sue auto elettriche. Tuttavia, la densità energetica di 350 Wh/kg della batteria Gotion è ancora lontana dall’obiettivo di 600 Wh/kg fissato da Chery per le future batterie di produzione. Ciò significa che sia Chery sia Gotion hanno ancora molto lavoro da fare per raggiungere i traguardi più ambiziosi nel campo delle fonti di alimentazione di nuova generazione per i veicoli elettrici.