Il colosso cinese BYD sta lavorando a una kei car elettrica, puntando a conquistare il mercato giapponese con un veicolo ultracompatto e adatto alla mobilità urbana. Le prime immagini spia rivelano un design squadrato e caratteristiche tecniche promettenti, tra cui un’autonomia di 180 km e una ricarica rapida da 100 kW.
Le kei car rappresentano una categoria di veicoli molto popolare in Giappone, grazie alle loro dimensioni ridotte e ai vantaggi fiscali. Per legge, queste vetture non possono superare i 3,4 metri di lunghezza, 1,48 metri di larghezza e 2 metri di altezza, con una potenza massima del motore limitata a 64 CV. BYD sembra aver rispettato questi parametri, proponendo un modello che si adatta perfettamente alle esigenze delle città giapponesi.
Una piattaforma dedicata e un design funzionale
Secondo le indiscrezioni della stampa cinese, BYD avrebbe sviluppato una piattaforma completamente nuova per la sua kei car elettrica. Dalle foto spia, si nota un design squadrato, tipico di questa categoria, con porte scorrevoli posteriori e pneumatici di piccole dimensioni. Queste scelte stilistiche non sono solo estetiche, ma rispondono alla necessità di massimizzare lo spazio interno e la manovrabilità in ambienti urbani congestionati.
Autonomia e tecnologia al centro del progetto
Il powertrain della kei car BYD sembra essere all’avanguardia. La vettura sarebbe equipaggiata con una batteria da 20 kWh con celle LFP, in grado di offrire un’autonomia di circa 180 km secondo il ciclo CLTC. Una cifra più che sufficiente per gli spostamenti quotidiani in città. Inoltre, la batteria supporta una ricarica rapida fino a 100 kW, riducendo significativamente i tempi di fermo.
Un altro dettaglio interessante è la presenza di un sistema di climatizzazione con pompa di calore, che migliora l’efficienza energetica e garantisce comfort in tutte le stagioni. BYD prevede di produrre il modello in Cina per poi esportarlo in Giappone a partire dalla fine del 2026, con l’obiettivo di conquistare il 40% del mercato delle kei car elettriche entro pochi anni.
Una sfida per BYD e un’opportunità per il mercato
L’ingresso di BYD nel segmento delle kei car rappresenta una mossa strategica per consolidare la propria presenza in Giappone. Gli analisti sottolineano che lo sviluppo di una piattaforma dedicata dimostra l’importanza che il costruttore cinese attribuisce a questo mercato. Tuttavia, la vera sfida sarà convincere i consumatori giapponesi, tradizionalmente legati ai brand locali, a scegliere un’alternativa straniera.
Il successo di questa kei car elettrica potrebbe aprire nuove opportunità per BYD, non solo in Giappone ma anche in altri mercati dove la mobilità urbana richiede soluzioni compatte e sostenibili. Resta da vedere come reagirà la concorrenza e quali saranno le reazioni del pubblico al lancio ufficiale del modello.