Internet è una delle migliori invenzioni al mondo, poiché ha rivoluzionato la maggior parte, se non tutti, i modi di vivere. Purtroppo, ogni rosa ha la sua spina e Internet non è da meno.
Ecco perché l’opzione di blocco dei siti web è un’ottima funzione per gli utenti di Internet.
Ci sono molti motivi validi per bloccare i siti web, dalle preoccupazioni per la sicurezza all’evitare contenuti espliciti, dall’aumentare la produttività limitando l’accesso ai siti che occupano troppo tempo al controllare l’uso da parte dei bambini.
Fortunatamente esistono diversi modi per bloccare un sito web. Continuate a leggere la guida di oggi per scoprire alcuni di questi metodi che potete utilizzare per bloccare i siti web sul vostro telefono o tablet Android.
Bloccare i siti web senza un’app
Il più delle volte gli utenti Android installano applicazioni di terze parti per bloccare i siti web. Tuttavia, è possibile bloccare i siti web anche senza utilizzare queste applicazioni. Ecco alcuni dei metodi che potete utilizzare.
Bloccare i siti web utilizzando i componenti aggiuntivi del browser
Alcuni browser, come Mozilla Firefox e Opera Mini, dispongono di componenti aggiuntivi che possono essere utilizzati per bloccare i siti web. Purtroppo, questi componenti aggiuntivi non sono presenti in alcuni browser, come Chrome.
Ecco come bloccare i siti web utilizzando i componenti aggiuntivi del browser su Mozilla Firefox.
Passo 1: avviare Firefox sul dispositivo
Installate l’applicazione da Google Play Store, quindi toccate l’icona di Firefox nell’elenco delle altre applicazioni per aprirla.
Passo 2: andare su Componenti aggiuntivi di Firefox
Fate clic sulle tre linee nell’angolo in basso a destra della pagina iniziale di Firefox per aprire un menu. Da lì, toccate “Componenti aggiuntivi”.
Passo 3: individuare il componente aggiuntivo per il blocco dei siti Web
Scorrete i componenti aggiuntivi nella nuova pagina e cercare LeechBlock NG. Toccate il segno più accanto al titolo e alla descrizione del componente aggiuntivo.
Passo 4: installare il componente aggiuntivo
Toccate “Aggiungi” nell’angolo in basso a destra della nuova richiesta per aggiungere il componente aggiuntivo a Firefox.
Passo 5: aprire le impostazioni del componente aggiuntivo LeechBlock NG
Tornate al browser e toccate le tre linee nell’angolo in basso a destra per aprire un menu, quindi selezionate “Componenti aggiuntivi”.
Il componente aggiuntivo LeechBlock NG sarà sotto la voce “Attivato”. Fate clic sul titolo del componente aggiuntivo per visualizzare altre opzioni, quindi selezionate “Impostazioni”.
Passo 6: bloccare i siti
Toccate il campo di testo sotto “Inserire i nomi di dominio dei siti da bloccare (un elemento per riga)” e inserite l’URL del sito che intendete bloccare.
Passo 7: inserire altre specifiche di blocco e salvare
Compilate i campi richiesti. Dopo aver inserito tutte le preferenze, scorrete fino alla fine della pagina e toccate “Salva opzioni e chiudi”. In questo modo avrete bloccato il sito su Firefox.
Purtroppo, questo blocco è attivo solo su Firefox. Se avete altri browser sul vostro telefono Android, considerate la possibilità di disinstallare o disabilitare l’applicazione. Questo passaggio è necessario se si utilizza il blocco dei siti come misura di controllo parentale.
Ricerca sicura di Google
La ricerca sicura di Google è una funzione integrata che blocca l’accesso a contenuti espliciti. Per attivarla, procedete come segue.
Passo 1: aprire l’applicazione Google
Scorrete le applicazioni e toccate quella con l’icona “G” per aprire la ricerca di Google. È anche possibile cercare l’applicazione nell’elenco delle app.
Passo 2: aprire altre opzioni
Toccate l’immagine del profilo o l’icona nell’angolo in alto a destra della pagina iniziale della ricerca Google per aprire altre opzioni.
Passo 3: andare alle Impostazioni
Cliccate su “Impostazioni”, la seconda opzione dal basso.
Passo 4: attivare SafeSearch
In Impostazioni, selezionate l’opzione “Nascondi risultati espliciti”. Nella nuova pagina, attivate il pulsante accanto a “Ricerca sicura”. Questa opzione indicherà a Google di nascondere i contenuti espliciti dai risultati di ricerca.
Bloccare i siti web con un’app
Sebbene sia possibile bloccare i siti web sul vostro Android senza un’applicazione, ciò limita l’utilizzo di browser che potrebbe non essere di vostro gradimento.
Per evitare questi inconvenienti, optate per applicazioni di terze parti che vi aiutano a bloccare i siti web. Ecco alcuni di questi metodi.
Usare l’applicazione BlockSite
Se non siete pronti a rinunciare a Chrome o a un altro browser privo di componenti aggiuntivi di blocco, potete scaricare l’applicazione BlockSite. Questa app è disponibile su Google Play Store e vi aiuterà a bloccare i siti nel vostro browser. Ecco come fare.
Passo 1: scaricare l’app BlockSite
Aprite Google Play Store, quindi scaricate, installate e avviate l’app BlockSite.
Passo 2: concedere i permessi necessari
Dopo aver lanciato l’app, è necessario concedere alcuni permessi per consentirne il corretto funzionamento. Concedete questi permessi per continuare.
Passo 3: aggiungere il sito web da bloccare
Fate clic sul pulsante verde “Crea” nella pagina iniziale dell’applicazione per aggiungere i siti da bloccare.
Passo 4: inserire il nome del sito da bloccare
Nella nuova pagina, inserite l’URL del sito che si intende bloccare nell’apposito campo.
Assicuratevi di inserire l’URL completo per abilitare il blocco. In alternativa, toccare i suggerimenti forniti se includono ciò che si desidera bloccare. Dopo aver inserito gli URL, toccate “Avanti” nella parte superiore della pagina.
Passo 5: pianificare del blocco
Immettete i giorni e le ore in cui si intende bloccare il sito inserito e fate clic su “Avanti” nella parte superiore della schermata. Dopo questo passaggio, avrete bloccato il sito selezionato per il periodo di tempo specificato.
BlockSite può anche bloccare le app di cui si vuole interrompere l’utilizzo per un certo periodo. Inoltre, l’applicazione consente di bloccare automaticamente i siti per adulti.
Utilizzare Google Family Link
Se volete bloccare i siti web per evitare che i vostri figli vi accedano, potete utilizzare l’applicazione Google Family Link. Questa app consente di monitorare le attività online del bambino e di bloccarlo dai siti inappropriati.
Ecco come bloccare i siti con Google Family Link.
Passo 1: installare l’app
Aprite PlayStore e cercate Google Family Link. Fate clic su “Installa” per scaricare l’applicazione. Apritela e continuate con il vostro account Google. Quindi, inserite i dati dell’account Google del bambino che si desidera monitorare.
Passo 2: andare su Limitazioni dei contenuti
Nella nuova pagina, scorrete fino a “Restrizioni dei contenuti” e fate clic sulla piccola freccia a destra di “Gestisci risultati di ricerca, blocca siti”.
Passo 3: selezionare Google Chrome
Fare clic su Google Chrome per bloccare i siti e impostare le restrizioni dell’account del bambino.
Passo 4: aprire l’opzione Blocca siti
Scorrete verso il basso fino a “Gestisci siti”. In questa sezione, toccate l’opzione “0 siti bloccati” per abilitare il blocco dei siti.
Passo 5: inserire i siti da bloccare
Fate clic su “Aggiungi un sito web” nella nuova pagina per aprire un campo in cui inserire il sito da bloccare.
Inserite il nome del dominio o l’indirizzo web da bloccare, quindi toccate “Salva” nell’angolo in alto a destra. È possibile aggiungere altri siti web da bloccare selezionando “Aggiungi un sito web”.
Usare un’app di sicurezza o antivirus
Le applicazioni di sicurezza e antivirus hanno lo scopo di proteggere il dispositivo da virus e altri contenuti dannosi che potrebbero danneggiarlo. Queste applicazioni hanno anche altre opzioni che consentono di bloccare i siti web.
Scegliete le app di sicurezza e antivirus che non richiedono il rooting del dispositivo. Installate l’app sul dispositivo e attivate le impostazioni di blocco dei siti web. In questo modo, potrete bloccare i siti web e tenere lontani i virus dannosi.
Prima di concludere
Bloccare i siti web è necessario, soprattutto quando si vuole controllare ciò che fanno i propri figli, evitare di procrastinare o evitare siti web dannosi.
Utilizzate uno dei metodi sopra descritti per bloccare facilmente i siti web. Inoltre, è possibile scaricare e abbonarsi ad applicazioni di sicurezza come Mobile Security per ottenere servizi premium.
Domande frequenti
Come posso bloccare i siti web su Chrome?
Per bloccare i siti web su Chrome è necessario installare un’applicazione di terze parti come BlockSite. Il browser non dispone di funzioni integrate per il blocco dei siti web.
Come posso identificare un sito web dannoso da bloccare?
È possibile identificare un sito web dannoso osservando l’URL. I siti web dannosi possono avere URL con soli numeri o con molti trattini e simboli. Tuttavia, è difficile conoscere il nome di dominio dei siti dannosi.
I siti vengono bloccati se si va in incognito?
Un sito web viene comunque bloccato se si utilizza la modalità in incognito per aprirlo sullo stesso browser.
Un sito rimane bloccato se si utilizza un browser diverso sullo stesso dispositivo?
Un sito web viene bloccato solo se viene cercato con il browser in cui è stato bloccato.
Ad esempio, se un sito è stato bloccato su Firefox, è ancora possibile accedervi su Chrome. Considerate la possibilità di disinstallare alcuni browser o di utilizzare applicazioni di terze parti in modo che il sito web sia bloccato su tutti i browser.
Come posso sbloccare un sito web bloccato?
Lo sblocco di un sito web bloccato dipende dal metodo utilizzato per bloccarlo.
Se si utilizza un’app di terze parti, aprire l’app e inserire il sito nella whitelist. Se invece il blocco avviene tramite i componenti aggiuntivi del browser, disinstallate il componente aggiuntivo o rimuovete il sito web dall’elenco dei siti bloccati.