Attenzione Samsung, Oppo arriverebbe prepotentemente sugli smartphone pieghevoli

Oppo preparerebbe due smartphone pieghevoli. Il seguito del suo Oppo Find N e un nuovo formato, ispirato al Galaxy Z Flip.

Oppo sta preparando le sue armi. Dopo un Oppo Find N apprezzato dalla redazione, il colosso cinese, ormai saldamente affermato al quarto posto nelle vendite francesi, sta preparando non uno, ma due smartphone pieghevoli.

Secondo un messaggio pubblicato dal leaker Digital Chat Station, officiante su Weibo, Oppo sarebbe al lavoro su un Oppo Find N2, sullo stesso modello del primo libro a modo che apriamo. Il dispositivo mostrerebbe ancora una volta una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Il suo predecessore era già stato elogiato per il suo formato, ma Oppo vorrebbe migliorare ulteriormente la formula riducendone peso e spessore.

Un Oppo Z Flip in classifica

Il secondo modello su cui lavorerebbe Oppo riprenderebbe il formato compatto di un Galaxy Z Flip 3. Nome in codice “Dragonfly”, il dispositivo non avrebbe ancora un nome ufficiale. Si tratterebbe di uno smartphone con refresh rate di 120Hz con una struttura a cerniera completamente nuova.

Si noti che il leaker da allora ha cancellato il suo messaggio senza specificarne il motivo, ma è stato salvato dal sito IT Home. Questo significa che ha mirato bene o che si è sbagliato? Non lo sappiamo. Si noti, tuttavia, che il leaker ha un tasso di affidabilità molto buono e può quindi essere considerato una fonte di fiducia.

L’arrivo in ritardo di altri attori nel mercato degli smartphone pieghevoli ha dato a Samsung piena libertà di ambientarsi comodamente, di testare la sua formula e il mercato. L’azienda di Seoul sarebbe già pronta a disegnare un telefono pieghevole per meno di 800 euro nella sua gamma A secondo le ultime informazioni. Ma se i suoi concorrenti cinesi come Huawei, Vivo, Xiaomi e quindi Oppo decidessero finalmente di investire seriamente in questo segmento, potremmo presto assistere alla prima democratizzazione dello smartphone pieghevole.