Il rapporto tra un utente e il proprio cavo di ricarica potrebbe subire una trasformazione nei prossimi tempi. Per la futura generazione di iPhone 17, Apple sembra preparare un’evoluzione tecnologica che sposta l’attenzione dalla tradizionale presa a muro a una soluzione senza fili molto più potente. Le voci indicano un’importante innovazione nel campo della ricarica proprietaria dell’azienda, con un aumento di potenza che ridefinisce le aspettative degli utenti.
Documenti provenienti dall’ente di certificazione taiwanese NCC rivelano l’esistenza di un nuovo caricatore MagSafe in fase di test. La vera notizia è la sua capacità di erogare energia fino a 45W, un valore che quasi raddoppia l’attuale limite di 25W per la tecnologia wireless di Apple. Il progresso tecnologico risiede nell’integrazione del nuovo standard Qi 2.2, la cui adozione rappresenta un salto qualitativo e il fondamento di un’efficienza superiore. Il protocollo aggiornato permette un trasferimento di energia superiore e migliora aspetti come l’allineamento magnetico e l’efficienza generale. Sono stati condotti test su diversi dispositivi, compresi modelli precedenti come iPhone 11 e la serie iPhone 16, per valutarne il funzionamento.
L’accesso alla piena potenza di 45W sarà con ogni probabilità un’esclusiva dei futuri modelli compatibili con Qi 2.2, ovvero la serie iPhone 17. I dispositivi più datati potranno comunque utilizzare il nuovo accessorio MagSafe, ma vedranno la loro velocità di ricarica limitata dalle capacità del proprio hardware. La situazione diventa ancora più interessante se si considera lo stato attuale della ricarica cablata. Sebbene alcuni test sulla serie iPhone 16 abbiano mostrato picchi di circa 38W sotto sforzo, non ci sono al momento segnali di un incremento ufficiale della velocità via cavo per i prossimi modelli. Si potrebbe quindi verificare una situazione paradossale in cui il sistema MagSafe diventi il metodo più rapido per fornire energia a un iPhone.
iPhone 17 Air: design più sottile e ricarica wireless potenziata
La serie iPhone 17, il cui debutto è previsto per il prossimo autunno, introdurrà anche novità nella sua composizione. Accanto alle versioni Pro e Pro Max, farà la sua comparsa iPhone 17 Air, un modello che prenderà il posto della variante Plus. Questo nuovo telefono dovrebbe puntare su un design ancora più sottile e leggero, forse a fronte di qualche compromesso su altri fronti come l’autonomia. L’adozione di un sistema MagSafe così performante potrebbe rappresentare un passo decisivo verso l’obiettivo di un iPhone senza porte fisiche.
L’idea di uno smartphone completamente chiuso, privo di connettori, circola da anni e acquista maggiore credibilità con questi progressi. Una ricarica wireless così veloce rende meno critica la presenza di una porta per l’alimentazione quotidiana. Resta tuttavia il nodo del trasferimento dati. Professionisti e content creator che spostano file di grandi dimensioni trovano ancora insostituibile la velocità e la stabilità di una connessione fisica. Per tale ragione, è plausibile che le porte Lightning o USB-C continuino a far parte del design degli iPhone ancora per qualche tempo, relegando il futuro completamente senza fili a una fase successiva dell’evoluzione tecnologica di Apple.