Apple sta per abbandonare la linea di design che ha caratterizzato gli iPhone per anni. L’azienda di Cupertino ha in programma di introdurre significativi cambiamenti estetici ogni anno fino al 2027. Il processo di trasformazione inizierà con l’iPhone 17, previsto per il 2025.
Secondo le ultime indiscrezioni, l’iPhone 17 Pro presenterà un modulo fotografico ridisegnato che occuperà l’intera parte superiore del retro del dispositivo. Le lenti delle fotocamere rimarranno posizionate sul lato sinistro, mentre il flash LED, il microfono e i sensori LiDAR verranno spostati sulla destra.
Non è ancora chiaro se Apple adotterà un design bicolore per la parte posteriore. Le informazioni contrastanti provenienti da diverse fonti suggeriscono che questa soluzione stilistica sia ancora in fase di valutazione.
Addio alla Dynamic Island: il futuro è senza interruzioni
I cambiamenti non si limiteranno all’iPhone 17. Con l’iPhone 18, atteso per il 2026, scomparirà completamente la Dynamic Island dal frontale. Le ultime indiscrezioni indicano che sul display rimarrà soltanto un piccolo foro per la fotocamera frontale.
I componenti del Face ID verranno integrati sotto lo schermo, eliminando definitivamente qualsiasi tipo di tacca o intrusione visiva. Entro il 2027, con l’iPhone 19, Apple dovrebbe finalmente realizzare il sogno di uno schermo completamente privo di interruzioni.
Verso il display perfetto: la rivoluzione dell’iPhone 19
Nell’iPhone 19 sia la fotocamera frontale che il sistema Face ID saranno integrati sotto il display. Questa innovazione rappresenta il coronamento di anni di attese da parte degli utenti, che finalmente potranno godere di uno schermo totalmente privo di ostacoli visivi.
Le modifiche annunciate segnano una svolta epocale nella filosofia progettuale di Apple, che dopo anni di evoluzioni graduali sembra pronta a reinventare completamente l’estetica dei suoi smartphone.
Questi cambiamenti radicali dimostrano come Apple intenda mantenere la leadership nel settore degli smartphone, rispondendo alle aspettative dei consumatori che da tempo chiedevano un design più innovativo. Resta da vedere come il mercato accoglierà queste novità e se la concorrenza sarà in grado di tenere il passo.