Secondo fonti ben informate, Apple introdurrà il suo primo iPhone pieghevole durante l’evento di lancio autunnale del 2026, presumibilmente previsto per settembre. Il dispositivo sarà presentato come il modello più premium della gamma iPhone, e non come una serie alternativa di nicchia, approccio invece adottato da competitor come Google e Samsung.
Apple punterà su due fattori chiave per differenziarsi dalla concorrenza. Il primo riguarda lo schermo pieghevole, la cui piega sarà quasi invisibile. Un dettaglio che potrebbe sembrare ironico per chi ha già utilizzato pieghevoli cinesi, ma Apple potrebbe riuscire a ridurre ulteriormente questo effetto, presentando poi l’innovazione come frutto del proprio lavoro, nonostante lo schermo sia prodotto da Samsung Display.
Il secondo elemento distintivo sarà il meccanismo di cerniera, descritto come “di qualità molto superiore” rispetto a quello dei competitor. Sebbene il report di Mark Gurman su Bloomberg non fornisca ulteriori dettagli, è probabile che Apple utilizzi il cosiddetto “metallo liquido”, già oggetto di precedenti rumors.
Possibili ritardi nello sviluppo
Alcuni membri del team coinvolto nel progetto hanno espresso dubbi sulla tempistica di lancio. A causa della complessità tecnologica, esiste una “leggera possibilità” che lo sviluppo subisca ritardi, spostando il debutto del primo iPhone pieghevole al 2027. Questo lascerebbe spazio a ulteriori speculazioni e rumors nei prossimi mesi.
Intanto, il mercato dei pieghevoli continua a crescere, con Samsung e Google già presenti da anni. Apple sembra voler entrare nel segmento solo quando sarà in grado di offrire un prodotto all’altezza dei suoi standard, puntando su design e materiali premium. Resta da vedere se il pubblico risponderà con lo stesso entusiasmo riservato agli iPhone tradizionali.