Con l’arrivo di iOS 26 e degli altri aggiornamenti dei sistemi operativi Apple, debutta Icon Composer, una nuova applicazione per Mac pensata per gli sviluppatori. Questo strumento permette di creare l’icona di un’app partendo da un unico file, adattandola automaticamente a tutte le piattaforme dell’ecosistema Apple: iOS, iPadOS, macOS e watchOS, seguendo i canoni del design Liquid Glass. L’obiettivo di Cupertino è semplificare il lavoro degli sviluppatori, accelerando il passaggio al nuovo stile e sfruttandone le proprietà dinamiche. L’app richiede macOS 15.3 o versioni successive.
Icon Composer consente di organizzare e stilizzare la grafica per Liquid Glass, oltre a personalizzare le varianti dell’icona per le diverse piattaforme e aspetti. Apple spiega che l’applicazione esegue il rendering dell’icona in Liquid Glass per tutte le dimensioni e modalità partendo da un singolo file. Gli sviluppatori possono scegliere tra diverse modalità di visualizzazione: Predefinita, Scura e Monocromatica.
Grazie al nuovo formato di icona multilivello, è possibile modificare facilmente le proprietà di Liquid Glass, visualizzare in anteprima effetti di luce dinamici e annotare le diverse modalità di visualizzazione. Icon Composer si integra perfettamente con Xcode e offre anche la possibilità di esportare una versione appiattita dell’icona per esigenze di marketing e comunicazione.
Come funziona Icon Composer
Per utilizzare Icon Composer, gli sviluppatori devono prima installare e avviare l’applicazione, attualmente disponibile in versione beta. All’apertura, viene mostrata una bozza di un’icona blu in stile Liquid Glass, il cui colore può essere modificato scegliendo tra diverse tonalità, inclusi i gradienti.
Per creare un’icona personalizzata, è possibile utilizzare un editor di grafica vettoriale di terze parti. Apple consiglia di partire dalle Apple Design Resources, oppure di adattare le dimensioni dell’area di lavoro a quelle richieste da Icon Composer: 1024×1024 pixel per iPhone, iPad e Mac, e 1088×1088 pixel per Apple Watch.
Una volta preparata la grafica, è necessario esportare i livelli dell’immagine in formato SVG o PNG, assicurandosi di aver eliminato sfocature, ombre e colori di sfondo. Successivamente, i file possono essere importati in Icon Composer per ulteriori modifiche.
Interfaccia e personalizzazione
Icon Composer offre un’interfaccia intuitiva: nella barra laterale sinistra è possibile organizzare i livelli in gruppi, mentre a destra sono disponibili gli strumenti per modificare l’aspetto dell’icona. Al centro viene visualizzata l’anteprima in tempo reale.
Nella parte bassa dell’applicazione, gli sviluppatori possono selezionare le varianti dell’icona per le diverse piattaforme (iOS, macOS, iPadOS, visionOS) e modalità (chiara, scura, monocromatica). Inoltre, è possibile visualizzare l’anteprima dell’icona in contesti diversi, come la schermata Home o il Dock, tramite i controlli nella barra degli strumenti.
Grazie all’Appearance Inspector, è possibile applicare effetti Liquid Glass a gruppi e livelli, regolare la posizione e correggere eventuali problemi di visualizzazione. Questo strumento rende più semplice creare icone dinamiche e coerenti con il design di Apple, garantendo un’esperienza utente ottimale su tutti i dispositivi.
Icon Composer rappresenta un passo avanti nel processo di sviluppo per l’ecosistema Apple, offrendo agli sviluppatori uno strumento potente e flessibile per creare icone all’avanguardia. Con l’adozione del design Liquid Glass, Apple continua a spingere i confini dell’estetica digitale, mantenendo al contempo la semplicità e l’efficienza per chi crea app.