Apple, stando a quanto riportato dal Washigton Post, procederà al pagamento di una maxi-multa pari a 113 milioni di dollari in risposta alle accuse di 35 Stati americani in seguito alla vicenda Battery-Gate.
Apple e lo scandalo Battery-Gate
Nel 2017 era venuto a galla come Apple, tramite aggiornamenti software, rallentasse di proposito nel tempo le prestazioni dei dispositivi per evitare un carico di lavoro eccessivo su batterie usurate.
Questa forma di obsolescenza programmata, che chiaramente spingeva i clienti a cambiare dispositivo vedendone diminuita la fluidità d’uso, ha causato molto scalpore nel mondo e ha spinto Apple a proporre poi il cambio di batteria per vari iPhone ad un prezzo ridotto.