Apple continua a espandere il suo programma Self Service Repair, questa volta includendo anche gli iPad. A partire dal 29 maggio, i possessori di alcuni modelli di tablet potranno riparare i propri dispositivi a casa utilizzando ricambi e strumenti originali. Un passo importante per il diritto alla riparazione, ma con alcune considerazioni da fare.
Self Service Repair è il programma lanciato da Apple nell’aprile 2022, inizialmente dedicato agli iPhone e successivamente esteso ai Mac. Ora, per la prima volta, gli iPad entrano a far parte di questa iniziativa, permettendo agli utenti di intervenire autonomamente su componenti come batterie, schermi, fotocamere e connettori di ricarica.
Come accedere al programma e quali iPad sono supportati
Per usufruire del servizio, i clienti possono visitare lo Store Self Service Repair, dove è possibile ordinare i pezzi di ricambio originali, gli strumenti necessari e consultare manuali dettagliati. Apple fornisce anche guide per la diagnosi dei problemi e tutorial video per assistere gli utenti durante le riparazioni.
I modelli di iPad attualmente supportati dal programma sono:
- iPad Air (con processore M2 e versioni successive)
- iPad Pro (con processore M4)
- iPad mini (con processore A17 Pro)
- iPad (decima generazione o con processore A16)
Il processo di riparazione e il riciclo dei componenti
Una particolarità del programma è la richiesta di restituire ad Apple il componente sostituito. In cambio, l’utente riceve un credito sull’acquisto, un’iniziativa che promuove il riciclo e una gestione più sostenibile dei rifiuti elettronici.
Con questa espansione, il Self Service Repair copre ora 65 prodotti Apple tra iPhone, Mac e iPad. L’azienda sottolinea che l’obiettivo è aiutare i clienti a prolungare la vita dei loro dispositivi, mantenendo alti standard di sicurezza, privacy e affidabilità.
Vantaggi e limiti del fai-da-te
Sebbene il programma offra maggiore autonomia, riparare un dispositivo Apple in casa non è un’operazione alla portata di tutti. Richiede una certa manualità e, in alcuni casi, potrebbe non essere conveniente dal punto di vista economico. Per molti utenti, il supporto professionale dei Genius Bar rimane la soluzione più pratica.
Tuttavia, per gli appassionati di tecnologia e per chi cerca alternative all’assistenza tradizionale, questa opzione rappresenta un passo avanti significativo. Inoltre, utilizzare pezzi originali e seguire le procedure ufficiali permette di mantenere intatta la garanzia del dispositivo.
L’espansione internazionale del servizio
In concomitanza con l’arrivo del programma per iPad, Apple ha annunciato che il Self Service Repair sarà disponibile anche in Canada entro la fine dell’estate. Con questa aggiunta, il servizio sarà attivo in 34 paesi, ampliando ulteriormente le possibilità per gli utenti di tutto il mondo.
Mentre molti continueranno a preferire l’assistenza ufficiale per problemi complessi, questa iniziativa offre una valida alternativa per chi desidera maggiore controllo sulla manutenzione dei propri dispositivi. Un segnale importante nel panorama tech, sempre più attento alla sostenibilità e al diritto alla riparazione.