Il Mac non è mai stato una piattaforma adatta ai giochi, anche se potrebbe cambiare presto. Durante la WWDC 2022, la società tecnologica ha annunciato MetalFX, una nuova tecnologia di ridimensionamento grafico che consentirà di eseguire giochi AAA su Mac e altri dispositivi aziendali. MetalFX è molto simile alla tecnologia DLSS di NVIDIA e utilizza algoritmi per ridimensionare i frame senza perdere la qualità.
In termini pratici, i Mac potrebbero eseguire giochi ad alta intensità grafica senza la necessità di una GPU dedicata, come nel caso dei PC. Un esempio è Resident Evil Village, l’ultimo titolo di Capcom che può funzionare senza problemi su Mac con Apple Silicon. Masaru Ijuin, direttore della divisione di ricerca tecnica avanzata di Capcom, ha rivelato che il survival horror funziona senza problemi su un MacBook Air a 1080p o un Mac Studio a 4K grazie a MetalFX.
La tecnologia esegue il rendering di frame più piccoli a cui vengono applicati il ridimensionamento spaziale di alta qualità e algoritmi di anti-aliasing. Il ridimensionamento è una tecnica che sta guadagnando terreno nel settore dei giochi grazie al DLSS di NVIDIA. Giochi come Control, Death Stranding o Cyberpunk 2077 stesso possono essere goduti in alta qualità senza sacrificare le prestazioni utilizzando apparecchiature di fascia bassa o media.
Il ridimensionamento dei fotogrammi offre risultati sorprendenti
“In precedenza questo era possibile solo su console e PC da gioco ad alte prestazioni”, ha affermato Masaru Ijuin. “Ora possiamo offrirlo su ogni Mac con processore Apple”, ha affermato. MetalFX sarà disponibile per tutti i dispositivi Apple Silicon, come l’iPad Air. No Man’s Sky arriverà su Mac e iPad entro la fine dell’anno e trarrà vantaggio da questa tecnologia.
Oltre a MetalFX, anche Apple ha annunciato una nuova API per Metal 3 che consentirà un caricamento più rapido delle risorse nei giochi. Questa tecnologia, simile a DirectStorage di Microsoft, fornirebbe un canale diretto tra lo storage e il sistema di memoria unificato. In questo modo la GPU accederebbe a texture e modelli di alta qualità in minor tempo.
La presenza dei videogiochi nei keynote di Apple non è una novità, tuttavia gli annunci del WWDC 2022 offrono un quadro diverso. L’arrivo di Apple Silicon sta colmando il divario esistente tra dispositivi mobili e computer desktop. L’M2 appena annunciato non solo supera un chip Intel a 10 core, ma è anche più efficiente.
Avere una tecnologia di ridimensionamento che ti consente di eseguire giochi AAA come Resident Evil Village su un Mac è notevole, tuttavia è solo metà dell’equazione. Affinché i giochi di nuova generazione raggiungano l’ecosistema Apple, l’azienda deve dare loro l’importanza che meritano. Quelli di Cupertino dovranno convincere altri sviluppatori di alto calibro a portare più giochi.
Un nuovo giorno per giocare su Mac?
Il controllo utilizza DLSS, la tecnologia di ridimensionamento di NVIDIA. Immagine: fonderia digitale
Giocare su Mac è sempre stato considerato uno scherzo malato grazie alle versioni tardive e alla mancanza di interesse di Steve Jobs per l’industria dei videogiochi. In un post pubblicato su FacebookJohn Carmack, co-fondatore di id Software e creatore di Doom, ha affermato che Jobs non ha mai avuto una buona impressione dei giochi.
Steve non apprezzava molto i giochi e ha sempre desiderato che non fossero così importanti per le sue piattaforme come si sono rivelati.
Giovanni Carmac
Carmack ha deciso di convincere Apple ad adottare OpenGL come API grafica 3D, ma non è stato facile. Una delle presentazioni più memorabili si è verificata al Macworld 2001 a Tokyo, quando Steve Jobs ha invitato Carmack sul palco per mostrare una demo di Doom 3 in esecuzione in OpenGL su Mac OS X. Anni dopo, il genio di id Software ha dimostrato il motore id. 2007 in esecuzione su un Mac.
John Carmack è stato il primo a vedere il potenziale dell’iPhone come console portatile. “Un gigantesco (all’epoca) display a colori reali con una GPU! Potremmo fare cose incredibili con questo”, ha detto. Sfortunatamente, le dichiarazioni fuori contesto hanno sconvolto Steve Jobs, che gli ha negato l’accesso preliminare all’iPhone SDK.
A più di dieci anni dalla morte di Steve Jobs, forse è tempo che Apple decida di dare l’importanza che merita a un settore che genera miliardi di dollari di ricavi grazie all’App Store.