Mentre il mondo attende con ansia la presentazione della serie iPhone 17, Apple sembra già proiettata verso il futuro, con un obiettivo ambizioso: lanciare il suo primo smartphone pieghevole. Le indiscrezioni, sempre più frequenti e dettagliate, suggeriscono che il colosso di Cupertino potrebbe introdurre due modelli pieghevoli in rapida successione, il primo dei quali potrebbe debuttare già nel 2026. A fornire nuovi dettagli è l’analista Ming-Chi Kuo, che ha recentemente condiviso aggiornamenti sullo stato di avanzamento del progetto.
Secondo Kuo, Foxconn si sta preparando ad avviare la prima fase di produzione dell’iPhone pieghevole entro la fine del terzo trimestre del 2025 o l’inizio del quarto trimestre. Nonostante questo passo importante, Apple avrebbe finalizzato solo alcuni componenti chiave, come il display, mentre altri elementi – tra cui la cerniera – restano ancora in fase di definizione. Tuttavia, questi progressi permettono già di stimare i volumi di produzione iniziali.
Numeri e collaborazioni strategiche
Kuo rivela che Apple avrebbe stretto un accordo con Samsung Display per la fornitura di circa 7-8 milioni di schermi pieghevoli all’anno. Questa cifra sembra coerente con le stime di produzione, sebbene alcune voci avessero precedentemente indicato ordini per 15-20 milioni di unità. L’analista precisa che si tratterebbe di un accumulo su 2-3 anni, non di una richiesta limitata al solo 2026.
La scelta di Samsung come partner per gli schermi non sorprende, dato il suo ruolo di leader nel mercato dei display flessibili. Tuttavia, Apple starebbe valutando anche altre opzioni per ridurre la dipendenza da un unico fornitore, una strategia già adottata in passato per altri componenti.
Le sfide tecniche e di design
Uno degli aspetti più delicati nella realizzazione di un iPhone pieghevole è senza dubbio la cerniera, un componente fondamentale per garantire durata e fluidità di movimento. Al momento, Apple non avrebbe ancora definito il design definitivo, segno che i test sono ancora in corso. Questo ritardo potrebbe influire sui tempi di produzione, ma Kuo sembra ottimista riguardo alla tabella di marcia.
Altro punto cruciale è lo spessore del dispositivo. Gli smartphone pieghevoli attualmente sul mercato, come il Samsung Galaxy Z Fold e il Huawei Mate X, sono spesso criticati per la loro ingombrosità. Apple punterebbe a ridurre questo gap, offrendo un design più sottile e leggero, senza compromettere la resistenza.
Il mercato degli smartphone pieghevoli
L’ingresso di Apple nel segmento dei pieghevoli potrebbe dare una spinta decisiva a un mercato ancora di nicchia. Secondo gli analisti, la domanda è in crescita, ma i prezzi elevati e le preoccupazioni sulla durata frenano l’adozione di massa. Con il suo approccio premium, Apple potrebbe cambiare le carte in tavola, spingendo anche i concorrenti a innovare ulteriormente.
Intanto, i fan del brand aspettano con curiosità ulteriori dettagli, sperando che l’iPhone pieghevole possa portare quella rivoluzione che, finora, altri produttori non sono riusciti a realizzare pienamente.