A tutti coloro che hanno assistito alla nascita dello smartphone e delle applicazioni potrebbe sembrare strano, ma per le ultime generazioni WhatsApp e Facebook sono considerate ormai superate.
Ad utilizzarle infatti sono quasi esclusivamente gli over 45, oppure quella parte di Millennials che ha superato già da un po’ i 30 anni.
I ragazzi più giovani non sembrano più interessati a quelli che per le generazioni precedenti sono ancora oggi dei punti di riferimento: a WhatsApp e Facebook vengono oggi preferite altre applicazioni, di maggior tendenza.
È questa la fotografia emersa dalle statistiche più recenti, che hanno messo in luce il divario esistente tra le varie generazioni.
D’altronde, se chi ha visto nascere gli smartphone si è ormai affezionato al primo social network mai esistito, i ragazzi più giovani cercano alternative più moderne, dalle quali il mondo degli adulti rimane escluso.
Le nuove applicazioni di tendenza nel 2021
Quali sono però le applicazioni di tendenza al giorno d’oggi, quelle preferite dalla Generazione Z e dai più giovani tra i Millennials? Vediamole insieme.
A prendere il posto di Facebook negli ultimi anni ci ha pensato TikTok, un social network che ha conosciuto una crescita davvero esponenziale.
Non a caso, parliamo dell’applicazione più scaricata nel 2020 e la maggior parte degli utenti attivi ha un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni.
TikTok è stato anche al centro del ciclone in realtà, per via delle challenge che in alcuni casi hanno superato i limiti dell’accettabile.
Utilizzato spesso impropriamente anche dai giovanissimi, il social network ha dovuto fare i conti con i rischi connessi alle sfide di volta in volta lanciate dagli utenti e si sta continuando a discutere in merito alla loro pericolosità.
Telegram preferito a WhatsApp
Per quanto riguarda invece le app di messaggistica istantanea, le generazioni si dividono tra WhatsApp e Telegram.
È quest’ultimo quello di tendenza al giorno d’oggi: il preferito dai più giovani, mentre le vecchie generazioni spesso non sanno nemmeno cosa sia.
Gli over 45 continuano a preferire WhatsApp, anche se bisogna ammettere che le differenze tra le due applicazioni non sono poi così marcate. Quello che cambia sono soprattutto le emoticons, ma le modalità di utilizzo sono pressoché identiche.
Twitch: l’app più scaricata nel mondo del gaming
Se entriamo nel mondo del gaming, troviamo invece Twitch: la app di streaming in tempo reale che permette di filmare le proprie sessioni di gioco o vedere quelle di altri utenti.
Se quindi le vecchie generazioni rimangono ancorate alle piattaforme legate al mondo delle scommesse e dei casino, incentivati anche dalle molte offerte come il bonus di Snai, i più giovani preferiscono passare il tempo in modo differente.
Con Twitch il gioco entra nella sfera della condivisione, proprio come avviene all’interno di qualsiasi social network, e non rimane puro divertimento privato.
Si scambiano consigli con gli altri membri, si registrano le proprie sessioni, si guardano quelle degli altri interagendo continuamente. Una nuova frontiera dello streaming ma anche del mondo ludico.