Le ultime indiscrezioni sul prossimo aggiornamento di Android 16 per i dispositivi Samsung Galaxy stanno facendo discutere gli appassionati di tecnologia.
Un nuovo leak mostra le modifiche che il colosso sudcoreano sta apportando alla piattaforma software, con un focus particolare sull’esperienza desktop.
La fuga di notizie, pubblicata da DevOfIpos su X, riguarda la One UI 8 sul Galaxy S25 Ultra con il firmware BYE2 e offre uno sguardo anticipato sul nuovo DeX.
Le novità del nuovo DeX basato su Android 16
Le immagini trapelate mostrano un DeX profondamente rinnovato, che secondo il leaker sarebbe basato sulla modalità desktop di Android 16.
Tra le differenze più evidenti, la posizione delle icone delle app nella barra delle applicazioni: al centro invece che a sinistra, come nella versione attuale.
Questa modifica grafica potrebbe indicare una maggiore integrazione tra il sistema di Samsung e le nuove funzionalità di Android.
Google e Samsung verso una convergenza sulla modalità desktop?
Restano ancora dubbi su quanto Samsung DeX si baserà effettivamente sulla modalità desktop di Android 16.
Tuttavia, queste immagini potrebbero suggerire che Google sia finalmente pronta a portare la modalità desktop su smartphone e tablet Android in generale.
Una mossa che potrebbe standardizzare l’esperienza utente e offrire maggiore coerenza tra i diversi dispositivi.
Le reazioni della community e le aspettative
La notizia ha scatenato un vivace dibattito tra gli utenti, divisi tra chi applaude alle potenziali novità e chi teme un eccessivo allontanamento dallo stile attuale di DeX.
Molti si chiedono se questa integrazione porterà a un miglioramento delle prestazioni o a una semplice rivisitazione grafica.
Samsung, da parte sua, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle modifiche in arrivo con Android 16.
I prossimi mesi saranno cruciali per capire la direzione che prenderà l’esperienza desktop sui dispositivi Galaxy.
Con il lancio di Android 16 previsto per il prossimo anno, gli utenti potranno presto verificare di persona se queste indiscrezioni corrispondono alla realtà.