Google sta lavorando a una correzione di un bug comparso nell’aggiornamento del sistema operativo Android 14 insieme ai dispositivi Pixel. Ora, per fortuna, il bugfix è già disponibile come versione di prova.
Il colosso statunitense ha rilasciato la versione del sistema operativo Android 14 il 4 ottobre e ha iniziato a distribuirla come aggiornamento sui propri dispositivi Pixel.
Ha poi reso disponibile Android 14 come aggiornamento per Pixel 7 Pro, Pixel 7 e Pixel 7a, Pixel 6 Pro, Pixel 6 e Pixel 6a, Pixel 5a 5G, Pixel 5 e Pixel 4a (5G), nonché Pixel Fold e Pixel Tablet.
Android 14 blocca i Pixel
Dopo che gli utenti Pixel hanno aggiornato i propri dispositivi alla versione Android 14, nella nuova versione del sistema operativo è stato rivelato un bug che interessava un numero limitato di utenti ma che era molto fastidioso.
Il problema ha colpito i dispositivi in cui sono stati utilizzati più profili utente. L’anomalia riscontrata con Android 14 si presenta come l’impossibilità di accedere allo spazio di archiviazione e ai dati dell’utente principale.
Secondo Google, il problema riguarda Pixel 6 e i modelli più recenti. Già alla fine di ottobre la società rilasciò un aggiornamento del sistema Google Play per evitare che il problema si potesse presentare su più dispositivi.
Poiché non era più possibile accedere ai dati, il dispositivo risultava inutilizzabile. Per molti il problema si è manifestato anche con il dispositivo che rimaneva bloccato in un riavvio costante, per altri con il blocco della schermata di avvio.
Alcuni riuscivano ad avviare i dispositivi, ma in seguito riscontrano vari messaggi di errore, come quando il sistema non dispone di spazio di archiviazione da utilizzare.
Altri ancora hanno persino segnalato che i loro dispositivi sono stati ripristinati alle impostazioni di fabbrica, cancellando così tutti i dati sull’utente del dispositivo.
Google è al lavoro per risolvere il problema
Google sta lavorando a un aggiornamento di sistema per i dispositivi che già soffrono del problema in un modo o nell’altro, che “risolve il problema e ripristina l’accesso ai file multimediali senza la necessità di un ripristino delle impostazioni di fabbrica”.
Secondo l’azienda, il prossimo aggiornamento dovrebbe ripristinare il corretto funzionamento della gran parte dei Pixel. Il regolare aggiornamento OTA dovrebbe iniziare a essere implementato tra un paio di settimane.
Sfortunatamente, per le situazioni in cui il dispositivo è già bloccato in un ciclo di riavvii, il suddetto aggiornamento non è necessariamente utile o aiuterà a ripristinare i dati.
Per questi utenti Google consiglia per il momento di ripristinare le impostazioni di fabbrica del dispositivo, cancellando però i dati dell’utente. Quindi, a meno che non venga eseguito il backup, i dati scompariranno.
In precedenza, Google aveva affermato che stava studiando modi in cui potrebbe essere possibile recuperare alcuni dati su dispositivi che continuano a riavviarsi ma, per ora, non abbiamo novità certe.